NUORO - «Si poteva fare il colpaccio!». Questo il primo commento del tecnico dell'Handball Athletic Club Nuoro Roberto Deiana, dopo l'incontro disputato e perso 28-24 sabato pomeriggio, sul campo dell’Ariosto Ferrara, nel match valido per il campionato di serie A di pallamano femminile.

Il club nuorese, nonostante l'assenza del terzino sinistro Domenica Satta (a riposo per via di un piccolo intervento) e del portiere Florentina Andrei (ritornata in Romania per motivi di salute), ha tenuto a bada le avversarie per buona parte del primo tempo, con un testa a testa che fino a 7’ dalla fine vedeva le due squadre in parità. Grande partita per la neocomponente dell'Hac Nuoro, Suleyki Gomez, che ha fatto il suo esordio in campionato rifilando ben undici reti all'Ariosto Ferrara.

Buona prova anche per la veterana della pallamano, Zorica Jovovic, scattante come una gazzella, ha messo più volte in difficoltà le avversarie, portando a casa le sue cinque reti. E’stata una partita senza grandi exploit, con il 28-24 finale, di cui nove reti locali segnate su altrettanti rigori fischiati (mentre Nuoro ne ha trasformati due sui cinque concessi). Il risultato fa bene intendere il potenziale del club barbaricino, che a piccoli ma decisi passi cerca di risollevare la testa.

ARIOSTO FERRARA-HAC NUORO 28-24:
ARIOSTO FERRARA: Gambera, Pernthaler, Fantini, Dobreva 7, Poderi, Verlato, De Marchi 2, Lo Biundo 1, Marrochi 5, Zuin 7, Brunetti, Marchegiani 2, Castaldelli, Soglietti 4. Coach Ernani Savini.
HAC NUORO: Basolu, Florenzi, Acca, Belardinelli 1, Casu 3, Delussu 4, Jovovic 5, Mureddu, Murgia, Satta, Soro, Gomez 11. Coach Roberto Deiana.
ARBITRI: Regalia e Greco.