A.B.
18 ottobre 2014
Cagliari: cala il sipario sull’E-privacy 2014
Nelle sale del Mem di Via Mameli 164, si conclude la due giorni sull’Internet delle cose. Tra gli ospiti, l´esperto di sicurezza Raoul Nobody Chiesa ed il capo ufficio stampa della Camera dei Deputati Anna Masera
CAGLIARI - «Non facciamoci illusioni: la tutela della privacy, specie in un mondo sempre più affollato dall'Internet delle cose, riguarda tutti e non solo gli specialisti della materia». Così gli organizzatori dell'edizione autunnale di “E-privacy2014”, il convegno sulla tutela della privacy in rete, in programma venerdì e sabato alla “Mem” di Cagliari, in Via Mameli 164. È dedicato all'Internet delle cose la manifestazione che, da dodici anni, fa scuola in Italia e che, per la prima volta, si tiene in Sardegna, grazie all'organizzazione del “Progetto Winston Smith”, del “Centro Hermes per le libertà digitali” e del “Circolo dei Giuristi Telematici”, con il patrocinio del Comune di Cagliari, dell'Università degli Studi di Cagliari-Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche e di “Sardegna Ricerche”.
La due giorni ha richiamato specialisti illustri ed esperti di sicurezza informatica. Tra gli ospiti più attesi di oggi Raoul “Nobody” Chiesa, nome di spicco della comunità hacker nazionale ed internazionale e tra le massime autorità della sicurezza digitale e la giornalista Anna Masera, ora capo ufficio stampa della Camera dei Deputati. Dopo la giornata di venerdì, con una sessione mattutina dedicata ai droni (curata dall'avvocato esperto di diritto della rete e fellow del “Centro Nexa” Giovanni Battista Gallus ed il presidente del polo giuridico dell'Ateneo cagliaritano Massimiliano Piras ed il docente Carlo Pilia) ed interventi sull'Internet delle cose, la giornata conclusiva è all'insegna del dibattito finale sull'Internet of Things (IoT) tra opportunità e rischi.
Si inizia alle ore 9.15, con l'esperta di sicurezza Yvette Agostini ed il suo intervento “I(diozia)oT(ecnologia)?”. Segue Claudio Guarnieri con “Sorveglianza, Spaghetti e Mandolino”. “Dalla legge del cavallo all'Iot Bill of Rights” è il tema affrontato dai legali Carlo Blengino e Monica A.Senor, entrambi fellow del Centro Nexa. I nuovi scenari per l'informazione nel mondo dell'Internet delle cose vengono proposti dalla giornalista Manuela Vacca in “IoT, giornalismo e privacy”. La parola prima del dibattito passa all'esperto di sicurezza Raoul Chiesa, che interviene su “Democrazia (digitale) e controllo massivo nell’era post-Datagate”. Quindi la tavola rotonda conclusiva moderata da Masera, dal titolo “Internet of things: quale impatto per la società e le imprese?”. Partecipano Elisabetta Loffredo, ordinario di Diritto Commerciale nella Facoltà di Giurisprudenza di Cagliari, l'ingegnere Sandra Ennas di Sardegna Ricerche ed il presidente del Circolo Giuristi Telematici Giovanni Battista Gallus.
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