S.A.
17 ottobre 2014
Spazi e beni pubblici: Archiettura adotta il Sistema
Un sistema a base geografica per la gestione degli spazi, delle persone, delle attività e dei beni mobili ad uso delle Pubbliche Amministrazioni: il tema di un incontro pubblico promosso dal Dipartimento algherese che potrà essere sviluppato da un futuro gruppo di lavoro
SASSARI - Mercoledì 8 ottobre, nell'Aula Eleonora di Arborea dell' Università degli Studi di Sassari, si è svolto un incontro pubblico in cui il Dipartimento di Architettura, Urbanistica e Design (Dadu) ha presentato il "ReS: "Risorse e Spazi", un sistema a base geografica per la gestione degli spazi, delle persone, delle attività e dei beni mobili ad uso delle Pubbliche Amministrazioni. Le attività di sviluppo sono avvenute nel proprio Laboratorio "ProSIT" con la collaborazione di soli docenti e collaboratori interni esperti di GIS (Geographic information system).
Il prototipo del Sistema, completato in una prima fase con riferimento agli edifici del Dadu nelle sedi di Alghero, Porto Conte e Sassari, è stato presentato dal prof. Maurizio Minchilli, dopo un’introduzione del Direttore prof. Arnaldo Cecchini. Alla presenza del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Sassari, prof. Attilio Mastino, del Direttore Amministrativo, del Rettore eletto prof. Massimo Carpinelli, delle rappresentanze dell'Ufficio Tecnico, dell'Ufficio Patrimonio e degli Uffici Amministrativi, alcuni componenti del gruppo di lavoro, Cristian Cannaos, Elena Carta, Marco Pisano, Serafino Scanu coordinati dalla dott.ssa Loredana Tedeschi, hanno illustrato i principi del flusso operativo e mostrato il funzionamento in linea del ReS riproducendo possibili analisi che il Sistema è in grado di fare sulla base delle informazioni raccolte, elaborate e inserite nel geodatabase dal gruppo di lavoro, come ad esempio la gestione dell'inventario dei beni mobili con la localizzazione di singoli oggetti, spostamento di sede, aggiornamento e calcoli relativi agli spazi per valutare la loro qualità e la superficie a disposizione per ogni persona.
Sono stati inoltre geolocalizzati e catalogati tutti gli impianti tecnologici unitamente alle caratteristiche necessarie ad attivare le operazioni di manutenzione. Ha avuto seguito un dibattito animato da numerose domande dal quale è emerso un vivo interesse da parte dei presenti, in particolare concordi sulla necessità di usare uno strumento efficace e versatile come il ReS, per rendere più efficiente il ciclo di vita degli edifici pubblici e la gestione delle attività degli stessi ambienti comprendendo anche, in una fase successiva, i flussi delle attività didattiche e dei servizi allo studente. E' stata positivamente valutata e proposta la possibilità di formare un team, incaricato dall'amministrazione dell' Ateneo, che possa estendere il popolamento dei dati a tutta la struttura universitaria.
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