S.I.
8 ottobre 2014
Assistenza studenti disabili, «Assessore fa pesce in barile»
Dura presa di posizione del sindacalista della Cigil Paolo Dettori nei confronti delle mancate risposte riguardo i fondi per l´assistenza degli studenti disabili. Critiche a Regione e Provincia. Sciopero previsto per il 20 ottobre
SASSARI – Assistenza per gli studenti disabili ancora a rischio e cooperativa Genesi, che si occupa del servizio a Sassari, sul piede di guerra. Ogni anno la stessa storia, ma per non farci mancare niente, la stagione scolastica 2014/2015 si prefigura ancora più dura. Una questione molto delicata per un servizio che dovrebbe essere garantito senza alcun tentennamento viste le difficoltà delle famiglie nell’affrontare i problemi quotidiani. I responsabili, e i destinatari delle critiche, sono Provincia e Regione.
E il segretario territoriale di Cigil Funzione Pubblica non le manda certo a dire: «Da Cagliari non abbiamo avuta ancora alcuna risposta certa e l’assessore Frino, e ciò lo ritengo veramente vergognoso, non ci ascolta e diciamo che fa "il pesce in barile” – cosi Dettori si rivolge anche a Palazzo Sciuti – la Provincia dovrebbe fare una scelta di civiltà e invece ogni anno è la stessa storia, siamo esausti».
Oggi scadano i termini del “processo di raffreddamento”. Passati i canonici 10 giorni, lunedì 20 al massimo martedì 21 ci sarà lo sciopero. Una scelta che pregiudica ulteriormente il servizio e crea disagi notevoli alle famiglie, ma si tratta di un passaggio inevitabile, almeno cosi ritiene il sindacato. Il servizio ogni anno costa 1milione e 200mila euro circa. In totale gli occupati sono una sessantina. Un terzo delle spese le copre la Regione, il resto l’ente con sede in Piazza d’Italia.
«Chiediamo da anni che da Cagliari vincolino le somme destinate alla Provincia in modo che sia chiaro e bene visibile quanto le cooperative competenti possono spendere ed hanno a disposizione per pagare gli oneri e soprattutto i dipendenti», cosi Dettori che, ribadendo le critiche alle Giunte Giudici e Pigliare, ci tiene a sottolineare, e anzi a rinnovare un appello, “all’unico che in questi ci ha aiutato”, ovvero Gianfranco Ganau che, ricorda sempre il sindacalista, «si è già impegnato per farci arrivare una prima porzione dei fondi dovuti». Ma oggi questo non basta. E gli studenti disabili oltre non poter più aspettare, meritano immediata e maggiore attenzione.
Nella foto Paolo Dettori
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