SASSARI - Inizia con un il successo sul Bologna United per 30-27 il cammino della Sinergia Sassari nel campionato di serie A di pallamano maschile. All’esordio davanti al pubblico del “Pala Santoru”, i ragazzi allenati da Simone D’Apice hanno giocato una gara perfetta, sotto il punto di vista tattico, tecnico ed atletico, contro una squadra forte. Ma i sassaresi, con il loro 30-27 inflitto agli avversari hanno dimostrato di esserlo di più.

Nonostante tutto, Bologna reciterà con tutta probabilità un ruolo da protagonista in questa stagione, vista la presenza di giocatori esperti (su tutti Montalto), di giovani ormai affermati (vedi Stabellini, nel giro della nazionale maggiore, ed autore di dodici reti) e saggiamente allenata da Beppe Tedesco, icona della pallamano italiana. Non poteva essere altro che una partita combattuta, dal primo al sessantesimo minuto, e così è stata. Solo la classe delle individualità sassaresi (Pavel e Masia, soprattutto, rispettivamente autori di nove ed otto reti) e l’ottima tenuta atletica della squadra ha permesso alla Sinergia Sassari di conquistare i primi tre punti della stagione.

Una dimostrazione di forza per i sassaresi, che hanno lanciato un chiaro segnale al campionato, anche se certo questo non è il momento dei proclami: «È un successo molto importante – dichiara Silvio Ruggieri, direttore sportivo della Sinergia – che ripaga il grande lavoro fatto durante la preparazione estiva sia dal tecnico che dagli atleti e da alla squadra morale e consapevolezza delle proprie capacità in vista delle altre impegnative partite». Il campionato dei sassaresi si ferma per il turno di riposo, in programma sabato 27 settembre. Il 4 ottobre, la squadra è attesa dalla prima importante trasferta a Carpi, dove l’obiettivo è ben figurare di fronte ad un roster allestito per raggiungere la vittoria del campionato. Sette giorni dopo, si ritorna sul parquet sassarese per la gara con Estense Ferrara, che fornirà ulteriori importanti indicazioni sulla reale forza della squadra di Simone D’Apice.

Nella foto: Cisco Cuccu