Pierpaola Pisanu
5 marzo 2006
E´ morto Romano Papa
Ha atteso di vedere concretizzarsi ancora per quest’anno il Memorial dedicato al suo angelo, e poi l’ha raggiunto. Nello stesso giorno in cui si celebrava la manifestazione in ricordo della giovane moglie disabile, Lucia Piccardi, scomparsa 4 anni fa, in seguito all’aggravarsi della malattia di cui soffriva
ALGHERO - Ha atteso di vedere concretizzarsi ancora per quest’anno il Memorial dedicato al suo angelo, e poi l’ha raggiunto. Romano Papa è morto. Intorno alle 19,00, il cancro che stava divorando il suo corpo, ha avuto la meglio. Nello stesso giorno in cui si celebrava la manifestazione in ricordo della giovane moglie disabile, Lucia Piccardi, scomparsa 4 anni fa, in seguito all’aggravarsi della malattia di cui soffriva. Questa mattina nell’auditorium del liceo scientifico Enrico Fermi che ha ospitato la manifestazione, un caloroso applauso è esploso nel sentire il suo nome ed è volato lontano, fino a raggiungere la stanza della casa di Putifigari, dove Romano stava esalando gli ultimi respiri. Solo dopo aver visto esaudito il desiderio di questa giornata in ricordo dell’amata moglie, ha lasciato che l’anima, trattenuta con forza, abbandonasse il suo corpo. Romano Papa non era algherese di nascita ma lo è più di tutti per appartenenza sociale e per le mille battaglie che ha affrontato per vedere riconosciuti i diritti dei cittadini algheresi. Sempre schierato in difesa dei più deboli. Sempre pronto a contrapporsi al potere quando il potere non aveva rispetto per il cittadino. Alghero non può dimenticare la sua battaglia contro le bollette dell’acqua fatturate secondo il sistema del conteggio forfetario. Battaglia che oggi vede la sua vittoria. Ma sono tante le crociate intraprese dal coraggioso Romano, sempre al fianco dei “silenti”, come amava dire. Cioè coloro che non hanno voce. Lui ha rappresentato per tanti, la stessa voce, che passava dagli studi radiofonici di Radio Sigma, alle pagine dei periodici che lui stesso pubblicava. Una voce che con un giusto equilibrio di determinazione e sensibilità aggiunte alla sua innata purezza d’animo, in tanti casi, ha dato fastidio alla classe dirigente. Alghero perde un grande uomo. Speriamo che non perda il ricordo della sua fiera appartenenza a questa comunità e della sua grinta e caparbietà nel difenderla a denti stretti, fino all’ultimo istante.
Nella foto Romano Papa
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