Sergio Ortu
4 marzo 2006
Tutto pronto per il settantesimo anniversario della fondazione di Fertilia
E’ ormai definito il programma di appuntamenti per la celebrazione del settantesimo anniversario della fondazione di Fertilia. La borgata si prepara dunque a ricordare quegli anni con due avvenimenti culturali di spicco: un convegno e un appuntamento musicale
ALGHERO - E’ ormai definito il programma di appuntamenti per la celebrazione del settantesimo anniversario della fondazione di Fertilia. La borgata si prepara dunque a ricordare quegli anni con due avvenimenti culturali di spicco: un convegno e un appuntamento musicale. Per ragioni di opportunità si è deciso di posticipare il programma a sabato 11 marzo anche se la data della fondazione di Fertilia risale all’otto marzo del 1936. L’organizzazione degli eventi è a cura del Comitato di Quartiere di Fertilia sotto l’alto patrocinio del Comune di Alghero, Assessorato alla Cultura e con il contributo del Banco di Sardegna. Il convegno che si aprirà sabato 11 alle 16,30, nei locali della scuola elementare di Fertilia, prevede due distinti momenti: uno squisitamente storico con la proiezione di filmati inediti che riproducono alcuni momenti del marzo 1936 al quale seguirà una relazione del giornalista e storico Enrico Valsecchi. Dopodiché si aprirà la seconda parte del convegno dedicata al patrimonio architettonico e urbanistico che testimonia Fertilia. Si parlerà dunque di “Prospettive e strumenti per la salvaguardia dell’architettura moderna”. Interverranno gli architetti Giorgio Peghin e Aldo Lino della Facoltà di Architettura di Alghero, il Soprintendente ai Beni Artistici e architettonici di Sassari Stefano Gizzi e il Presidente dell’Ordine degli Architetti Gian Giuliano Mossa. Ad aprire i lavori sarà il sindaco di Alghero Marco Tedde e il preside della Facoltà di Architettura di Alghero Giovanni Macciocco. Le conclusioni e i saluti saranno invece affidati all’Assessore alla Cultura Antonello Muroni. Al termine dei lavori del convegno ci si sposterà nella Chiesa di San Marco per assistere alle 20,30 ad un inedito concerto vocale del soprano Giuliana Laura Perdomi. Nata a Berra nel ferrarese nel ’35, la Perdomi giunse a Fertilia all’età di tre mesi per trascorrervi parte della sua adolescenza e giovinezza vivendo i primi momenti della fondazione di Fertilia. L’accompagnamento organistico sarà curato dalla figlia della Perdomi Letizia Barbagallo che come la madre nutre la passione per la musica.
Nella foto la fondazione di Fertilia
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