S.A.
13 settembre 2014
Da Cagliari 35 mln ai comuni sardi, 5 per gli studenti disabili
Il restante 20% dell´importo stanziato sarà saldato sulla base delle informazioni relative al numero di alunni che fruiranno effettivamente degli stessi servizi
NUORO - La Giunta regionale ha approvato venerdì il disegno di legge sull'assestamento di bilancio che prevede il reintegro del fondo unico degli enti locali per una somma pari a 35 milioni di euro. Si tratta di un atto amministrativo che è indirizzato a recuperare in larga parte il definanziamento operato dalla precedente giunta regionale nella manovra finanziaria 2014. «Con questo reintegro la Giunta regionale guidata dal presidente Pigliaru risponde tempestivamente e concretamente alle richieste di sostegno formulate dagli enti locali, ultimamente in particolare dalle Province - dice l'assessore degli Enti Locali, Cristiano Erriu - L'incremento del fondo unico si somma allo sblocco di somme consistenti di pagamenti su opere delegate e alla programmata cessione di spazi finanziari ulteriori a beneficio di Comuni e Province attraverso il meccanismo del cosiddetto patto verticale che rafforza il ruolo degli Enti locali».
Sempre nell'ottica di sostenere le politiche condotte da Province e Comuni all'interno delle proprie dotazioni di bilancio, la Giunta regionale ha stanziato 5 milioni di euro destinati al supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni disabili. «E' un risultato molto importante, soprattutto perché - alla vigilia dell'inizio del nuovo anno scolastico - dei 5 milioni stanziati oggi l'80% sarà immediatamente disponibile tramite decreto in termini di anticipazioni - sottolinea l'assessore all'Istruzione Claudia Firino - Questo consentirà di saltare i normali passaggi burocratici, accelerare al massimo e dare tutte le garanzie alle amministrazioni rispetto alle richieste urgenti pervenute. È la prima volta che un governo regionale garantisce questo finanziamento per gli alunni disabili prima dell'inizio dell'anno scolastico, ed è grande segno di attenzione da parte di questa giunta nei confronti delle politiche per l'istruzione».
Il restante 20% dell'importo stanziato sarà saldato sulla base delle informazioni relative al numero di alunni che fruiranno effettivamente degli stessi servizi. Il decreto è stato firmato già in serata.
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