Così la lista Per Alghero replica all´intervento del capogruppo del Nuovo Centro Destra ed ex assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris in merito alla questione del campo rom
ALGHERO - «Ci meraviglia alquanto che, ancora una volta, la consigliera Salaris si erga a difensore della decade di governo di Marco Tedde. Eppure del suo apporto a quell'esperienza si ricorda soprattutto il benservito riservatole dal suo partito di allora, ma tant'è. Per quanto poi propriamente attiene alla risoluzione della questione Rom, si ricordano solo le cospicue somme Ras cadute in perenzione durante il suo assessorato». Così la lista "Per Alghero" replica all'intervento del capogruppo del Nuovo Centro Destra ed ex assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris in merito alla questione del campo rom [
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«A dimostrare il sostanziale inattivismo basterebbero tre semplici fotografie, una all'inizio, una a metà e una alla fine della sua amministrazione e balzerebbe agli occhi il progressivo abbandono del Campo Rom e la continua propensione a rimandare l'analisi e la soluzione del problema fino alla decisione obbligata del Sindaco Lubrano dell'ordinanza di sgombero - proseguono i consiglieri di centro-sinistra -. La questione della condizione dei Rom ad Alghero è, come noto, molto complessa e va affrontata con equilibrio ma, è giusto dirlo, con altrettanta urgenza». Sulla permanenza nel campo, il capogruppo Fadda e i colleghi di lista, ribadiscono la loro posizione avvalorata dai dati: «l'inquinamento ambientale ha superato i limiti di legge provocando gravi problemi di salute ai suoi abitanti e notevoli disagi anche in tutto il circondario, come più volte specificato dal Comitato di quartiere di Fertilia. È necessario, quindi, che tutti i soggetti che condividono la responsabilità collaborino in sintonia». «La riunione operativa con il Prefetto Dott. Mulas, in quanto rappresentante dello Stato, e i recenti incontri vanno con la Regione e i suoi enti preposti vanno in questa direzione - aggiungono - e non ultimo nel processo decisionale anche i rappresentanti dei Rom di Alghero devono essere coinvolti».
E concludono sostenendo la decisione del sindaco: «l'obbiettivo finale è l'individuazione di un metodo che favorisca al meglio la definitiva integrazione nel tessuto sociale cittadino, come peraltro prescritto dalle norme europee recepite dal nostro ordinamento, ma il primo passo è trovare una sistemazione provvisoria ma che garantisca dignità e salute ai rom e serenità agli abitanti del circondario che con pazienza e umanità hanno a lungo sopportato una situazione di evidente disagio. Ci sentiamo di dire che siamo vicini a una soluzione, non sarà la migliore in assoluto, ma è una decisione e noi la prenderemo anche al posto di coloro che anni fa, potendo, non lo fecero».
Nella foto: Giuseppe Fadda, capogruppo di "Per Alghero"