ALGHERO - La questione rom riaccende la polemica politica in Riviera del Corallo. Nonostante si tratti di uno dei problemi più spinosi, nascosti, rimandati e dibattuti da diversi anni, infatti, all'opposizione non vanno giù le dichiarazioni del sindaco che dopo aver convocato un tavolo operativo inter-assessoriale parlava di condizioni di degrado e inquinamento figlie anche di un disinteresse politico [LEGGI]. Così alla replica di Maria Grazia Salaris [LEGGI] seguono le parole dell'ex sindaco Tedde.

«Bruno continua a mascherare la sua insipienza e la sua incapacità di amministrare la città lanciando accuse infondate alle precedenti amministrazioni». Secondo il vice presidente del Gruppo di Forza Italia, Marco Tedde, anche sul Campo Rom il sindaco , che «evidentemente ha evitato di approfondire la delicata problematica, sparacchia surreali accuse di disinteresse nei confronti delle precedenti Amministrazioni».

«Se smettesse questi abiti da amministratore negligente - aggiunge il Consigliere regionale azzurro - e si mettesse in testa di affrontare seriamente i problemi, avrebbe scoperto che l'Amministrazione di centrodestra aveva non solo fatto il progetto del nuovo Campo Rom, ma aveva anche avviato gli atti di esproprio di un'area di oltre 13.000 mq, con contestuale dichiarazione di pubblica utilità». «Tale esproprio era stato accettato dalla Laore proprietaria dell'area interessata - precisa l'ex sindaco -. La caduta dell'Amministrazione Tedde e i ritardi successivi hanno purtroppo condotto al definanziamento della maggior parte delle risorse stanziate, nonostante gli allarmi lanciati dal centrodestra cittadino».

«Ma la cosa più bizzarra - continua Tedde - è che la procedura d'esproprio è ancora in corso, e Bruno non lo sa». «Auspichiamo che Bruno laddove "ignora" chieda la collaborazione del centrodestra e delle forze politiche che possono dargli sostegno - chiude Tedde - ed eviti di fare affermazioni lontane dalla realtà». «Solo così potrà uscire da questa fase di sterile propaganda e potrà iniziare ad affrontare i problemi di Alghero, delle famiglie e delle imprese che stanno iniziando a percepire con preoccupazione il vuoto dietro le conferenze stampa e i ripetitivi e vani comunicati».

Lapidaria la replica del sindaco Mario Bruno, che sulla delicata questione che si vive alle porte di Fertilia evita di interloquire con l'ex sindaco di Alghero e attuale Consigliere regionale, rilasciando alla stampa una secca e quanto mai pungente dichiarazione: «Chi non ha in dieci anni risolto il problema del campo nomadi abbia soltanto il pudore di stare zitto e lasci lavorare».

ultimo aggiornamento ore 19.55

Nella foto: Marco Tedde durante un sopralluogo nel campo rom dell'Arenosu