S.A.
8 agosto 2014
Nuova giuria per il Premio Dessì
La giuria del premio dedicato allo scrittore sardo dovrà scegliere tre titoli tra i 190 arrivati per la sezione Poesia e altrettanti tra i 208 concorrenti della sezione Narrativa
VILLACIDRO - Villacidro si prepara l'edizione numero ventinove del Premio Dessì, il concorso letterario intitolato al grande scrittore sardo scomparso nel 1977, che vivrà la sua settimana cruciale come sempre a metà settembre nel paese a cinquanta chilometri da Cagliari in cui l'autore visse da adolescente e da cui trasse ispirazione, da grande, per vari scritti: su tutti, il romanzo "Paese d'Ombre", con cui vinse il premio Strega nel 1972. Anche quest'anno hanno risposto al bando di partecipazione molte fra le maggiori case editrici italiane (Einaudi, Mondadori, Rizzoli, Feltrinelli, Garzanti, Bompiani, Sellerio, Fazi, Longanesi, Passigli, e/o edizioni, Marsilio, Rai Eri, tra le altre): alla chiusura dei termini di presentazione, il 15 giugno scorso, risultano giunte alla segreteria del concorso letterario complessivamente 398 opere.
Alla giuria, presieduta da Anna Dolfi (eminente italianista dell'Università di Firenze, socia dell'Accademia Nazionale dei Lincei e tra le massime studiose dell'opera di Dessì) e composta da Mario Baudino, Massimo Onofri, Duilio Caocci, Giuseppe Langella, Stefano Salis e Giuseppe Marras, presidente della Fondazione Dessì, spetta ora il compito di selezionare i finalisti - tre titoli tra i 190 arrivati per la sezione Poesia e altrettanti tra i 208 concorrenti della sezione Narrativa - che si contenderanno il ventinovesimo Premio Dessì. L'albo d'oro testimonia l'attenzione che i più importanti editori e autori nazionali hanno rivolto alle passate edizioni al concorso letterario villacidrese. Nella sua lunga storia, infatti, il premio (cinquemila euro per ciascuna sezione) è andato a scrittori come Sandro Petroni, Nico Orengo, Laura Pariani, Salvatore Mannuzzu, Marcello Fois, Michela Murgia, Niccolò Ammaniti, Salvatore Silvano Nigro e Giuseppe Lupo e a poeti del calibro di Elio Pecora, Maria Luisa Spaziani, Giancarlo Pontiggia, Alda Merini, Eugenio De Signoribus, Gilberto Isella e Gian Piero Bona.
Il concorso letterario, con il suo fitto programma di incontri, presentazioni, spettacoli e altri appuntamenti (che sarà annunciato in una apposita conferenza stampa ai primi di settembre), è in calendario dal 16 al 21 settembre a Villacidro e, come sempre, avrà come epicentro la casa in cui il giovanissimo Giuseppe abitò con la famiglia, oggi sede della Fondazione a lui intitolata e organizzatrice del Premio. Come da tradizione la settimana di eventi intitolati a Giuseppe Dessì culminerà - domenica 21 settembre - nella cerimonia di proclamazione dei vincitori, condotta anche in questa edizione dalla giornalista Natascha Lusenti, nel corso della quale verrà consegnato anche il Premio Speciale della Giuria. Attribuito annualmente a un protagonista della vita culturale italiana, l'alloro nelle precedenti edizioni ha incoronato personaggi come Luigi Pintor, Sergio Zavoli, Alberto Bevilacqua, Arnoldo Foà, il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga, il leader radicale Marco Pannella, Piero Angela, Mogol e Philippe Daverio. Il ventinovesimo Premio Dessì è organizzato dalla Fondazione "Giuseppe Dessì" e dal Comune di Villacidro col patrocinio del Consiglio Regionale della Sardegna, dell'Assessorato Regionale alla Pubblica Istruzione e della Fondazione Banco di Sardegna.
Nella foto: la premiazioen della passata edizione
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