Antonio Sini
1 febbraio 2006
Fertilia, nuova piazza senza i pini? «Chiediamolo alla gente»
Fermento nella Borgata Giuliana, il nuovo progetto di riqualificazione della piazza piace, ma i pini da rimuovere stanno diventando un problema
ALGHERO - Si è svolta ieri nei locali dell’Egis la riunione del CdQ di Fertilia. Le due associazioni della Borgata si sono riunite per dare un parere su quello che sta diventando terreno di serrato confronto: la paventata possibilità, non tanto remota, che i 13 pini della Piazza Venezia Giulia, di fronte alla Chiesa del Sacro Cuore e di San Marco, possano essere rimossi nell’ambito del progetto di riqualificazione della piazza. I tecnici che hanno redatto il progetto, ormai in fase avanzata, Archittetto Andrea Pisanu e l’Ingegner Marco Sotgiu hanno evidenziato che la presenza dei pini costituiscono un serio problema per la sistemazione delle sottostrutture da realizzare nella piazza: condotte idriche, fognarie, elettriche etc. I pini potrebbero essere rimossi. Gli alberi, eventualmente toccati da strumenti meccanici, nell’apparato radicale, andrebbero incontro a morte certa. Da qui l’esigenza di pensare la piazza con la presenza del verde, ma rimpiazzando i pini con lecci. I tecnici sostengono che l’intervento tende a valorizzare la piazza, non a impoverirla nei suoi elementi peculiari.
Nella pavimentazione nuova, si utilizzerà trachite gialla nelle zone pedonali, mentre al centro della piazza dovrebbe realizzarsi una rotonda, sempre in trachite, per dare ordine al traffico, la zona carrabile sarà ancora bitumata. Ma nella borgata c’è aria di fronda. Non tutti sono d’accordo nello sposare la tesi della rimozione dei pini, in seno allo stesso C.d.Q. non c’è unanimità. Si sta facendo strada l’ipotesi di chiamare a raccolta, in una pubblica assemblea i residenti di Fertilia: «Si deve sentire il parere della gente, certe decisioni importanti, non possono passare senza il parere della popolazione», afferma un consigliere. E pare proprio che l’assemblea pubblica si farà! Da sottolineare che i progettisti hanno avuto incontri con tutte le associazioni ambientaliste della città, che in linea di massima non hanno fatto grandi obiezioni,ma si sono riservate un pronunciamento ufficiale. Il Comitato di Quartiere e L’Egis nella loro maggioranza sono d’accordo con i progettisti, ma una minoranza ha chiesto di far decidere alla popolazione residente, e il pronunciamento ci sarà, almeno così emerso dalla riunione di ieri. Insomma per i pini di Piazza Venezia Giulia, ci potrebbe essere un “confronto” politico, i fautori del si e i sostenitori del no alla rimozione dei Pini, si stanno mettendo in movimento.
Nella foto il progetto della nuova piazza
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