A.B.
26 giugno 2014
Sequestrati 40kg di tartufi, bocconi e cannolicchi: maxi multa
Durante l’attività di controllo in materia di pesca, gli uomini della Direzione Marittima gallurese ha accertato l’utilizzo di attrezzi vietati
OLBIA – La segnalazione arrivata questa mattina, giovedì 26 giugno, alla Sala Operativa della Direzione Marittima di Olbia era chiara: «ci sono pescatori subacquei che raccolgono ricci e tartufi di mare, nei pressi della foce del fiume Padrongianus».
Sono quindi partite due pattuglie automontate, che hanno iniziato a monitorare l’attività di alcuni pescatori sportivi presenti in zona, fermandoli poi per un controllo in località Mogadiscio, venendo trovati in possesso di 15chilogrammi di tartufi di mare, 10chilogrammi di murici (bocconi) e 15chilogrammi di cannolicchi, oltre ad una bombola e relativo apparecchio autorespiratore per immersione precedentemente utilizzata.
A questo punto, i militari hanno sanzionato i pescatori con una multa di mille euro, mentre il pescato, è stato sequestrato e successivamente rigettato in mare. Confiscati anche gli attrezzi da pesca, che sono attualmente custoditi dalla Direzione Marittima di Olbia, in attesa dell’avvio delle pratiche amministrative per la vendita o la distruzione degli stessi.
|