E.C.
25 gennaio 2006
Vegetariani a forza: Fertilia senza una macelleria
L’unica macelleria della borgata è chiusa da più di un mese e mezzo e nessuno ne conosce i motivi. Ma di certo non perché non ci sia richiesta di carni tra la popolazione
ALGHERO - I residenti di Fertilia meditano di diventare vegetariani. Ma non sarebbe una scelta animalista quanto una circostanza obbligata: manca infatti un punto vendita nel quale poter acquistare carne fresca ogni giorno. L’unica macelleria della borgata è chiusa da più di un mese e mezzo e nessuno ne conosce i motivi. Ma di certo non perché non ci sia richiesta di carni tra la popolazione. Gli abitanti di Fertilia si lamentano del fatto che la macelleria sia stata chiusa improvvisamente: «dall’oggi al domani», dicono, creando grossi disagi a tutti, specie a coloro che non possono fare gli acquisti fuori Fertilia. Nemmeno l’unico supermercato della zona, infatti, dispone di un reparto macelleria, a causa delle ridotte dimensioni del punto vendita. Di tale problema risentono molto più gli anziani e coloro che non possono giornalmente recarsi ad Alghero per gli acquisti alimentari, e che sono quindi nella migliore delle ipotesi costretti a dover fare grandi scorte di carni, o nel peggiore dei casi a dovervi rinunciare: «Dobbiamo ricorrere alle macellerie di Alghero per fare la spesa, e siamo costretti a dover prendere l’autobus, e spesso e volentieri a Fertilia non si trovano nemmeno i biglietti». Per chi è sprovvisto di un mezzo privato e deve obbligatoriamente rivolgersi ai mezzi pubblici per recarsi ad Alghero, si aggiunge anche un costo ulteriore da sommare al prezzo della carne.
Nella foto la borgata di Fertilia
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