A.B.
14 giugno 2014
Collettiva di fotografia ad Alghero
Il circolo Arci Mescla ospità l’inaugurazione della mostra Materia-massa-corpo-sensi, esposizione dei lavori di quattro fotografi: Roberta Filippelli, Emilio Canu, Kroppslotion/Joannes Tola, Alessio Moccia
ALGHERO - A ridosso della settimana dedicata al grande evento cittadino del “Sardegna Pride”, “Spazicondivisi” ha pensato di abbinare l’inaugurazione della collettiva di fotografia “-Materia-massa-corpo-sensi-“. Da domani, domenica 15 giugno (inaugurazione alle ore 18.30), fino a sabato 28, il Circolo Arci “Mescla”, in Via G.M.Angioy 3/5, ad Alghero, ospiterà la contemporanea esposizione dei lavori di quattro fotografi: Roberta Filippelli, Emilio Canu, Kroppslotion/Joannes Tola, Alessio Moccia.
L’idea della mostra nasce a seguito della volontà di condivisione e supporto alla manifestazione proponendo una visione prospettica che ruota intorno corpo nella sua totalità e complessità. A seguire, il graditissimo intervento di Massimo Mele per Sardegna Pride Alghero e l'accompagnamento musicale di Michela “Blackinside” Patrono alla voce ed Andrea Fanciulli Spiritu alla chitarra.
«Il corpo è materia. Il corpo è massa e si presenta come una macchina, estremamente funzionale e incredibilmente bella da vedere. Tuttavia il corpo è, soprattutto un contenitore: idee, personalità, caratteri, generi. Il corpo è dotato di cinque perspicacissimi sensi che garantiscono la sopravvivenza dell’individuo. Paradossalmente il corpo è soggetto, non oggetto: per quanto possa fisicamente accomunarci, è solo un mezzo attraverso il quale è possibile esprimerci. Non un ostacolo, il corpo è come noi lo viviamo: da uomo, donna, omosessuale o transgender. Apparentemente la forma più comune di omologazione, in realtà la fonte della nostra unicità».
|