M. P.
4 giugno 2014
Asd Turris chiede una palestra: lettera di Zara
Il preparatore tecnico della società di boxe Asd Turris G. Battista Martellini, Pier Luigi Zara, in una lettera esprime i disagi che gli atleti stanno soffrendo, a causa della mancanza di disponibilità quotidiana della palestra
PORTO TORRES - Il preparatore tecnico della società di boxe Asd Turris G. Battista Martellini, Pier Luigi Zara, in una lettera esprime i disagi che gli atleti stanno soffrendo, a causa della mancanza di disponibilità quotidiana della palestra, necessaria per la tipologia di allenamento che richiede la boxe, ai fini della partecipazione ai tornei soprattutto di livello nazionale.
La situazione insostenibile che si è creata per la contesa della palestra Martellini sta creando grossissimi problemi agli atleti, che per allenarsi sono costretti a migrare in altre palestre o ad affrontare allenamenti in esterna, sotto pioggia, vento e sole. Possiamo usufruire della palestra solo 3 volte la settimana, poco se si pensa che un pugile agonista si deve allenare minimo 5 o 6 volte la settimana. Il pugile Cristian Erre, si è dovuto preparare per i campionati italiani universitari con queste restrizioni, ma è riuscito grazie anche alla cortesia di altre società del sassarese a prepararsi al meglio per la competizione. Tutti i pugili agonisti della Asd Turris Battista Martellini vivono questa meschina situazione. In questi giorni si stanno preparando per la manifestazione pugilistica organizzata dalla Asd Turris, che si terrà venerdì 6 giugno a Porto Torres, a cui parteciperanno 6 pugili della nostra società che combatteranno: Gianluca Candidda, Tonino usai, Marco Fonsa e gli esordienti Antonio Mura, Giuseppe Sassu e Sebastian Fioretti, mentre Cristian Erre reduce da un infortunio dovrà stare a riposo per le prossime due settimane. La nostra società può vantare più di 10 pugili agonisti tutti regolarmente tesserati alla federazione pugilistica italiana e altri 4 che stanno ultimando le visite mediche per poter combattere, oltre ai pugili agonisti abbiamo più di 70 amatori regolarmente tesserati e un folto gruppo di bambini dagli 8 Ai 14 anni. Credo non ci sia bisogno di aggiungere altro. Chiediamo solo un po' di spazio in più per consentire a questi atleti di prepararsi al meglio per le competizioni. Sono rimasto disgustato da tanta indifferenza, mi dispiace tanto sopratutto per i ragazzi che hanno dimostrato di avere tanta buona volontà, e di avere voglia di crescere e di affermarsi, e credo che questo sia degno di considerazione. Abbiamo fatto presente all'amministrazione comunale della situazione, ma non abbiamo avuto nessuna risposta a riguardo. Una soluzione è per noi necessaria affinchè i pugili turritani possano maturare ulteriormente e accedere alle categorie superiori.
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