ORISTANO - A Oristano il Sindaco Guido Tendas e l’Assessore ai Lavori pubblici Efisio Sanna hanno incontrato i rappresentanti di Cittadinanza Attiva, Unione Ciechi, Anteas, Federazione Pensionati Cisl, Ada, Uilp, Onlus Felice Mastino edella Cisl provinciale. Tra i principali temi in discussione l’avvio del progetto per l’eliminazione della barriere architettoniche per il quale è prossima la pubblicazione della gara d’appalto da 220 mila Euro: “Un progetto che interessa la città e le frazioni per il quale questa Giunta ha più che raddoppiato l’impegno iniziale – ha spiegato il Sindaco Tendas -. Vista l’importanza della tematica e le difficoltà alle quali sono costretti quotidianamente i disabili abbiamo aumentato lo stanziamento iniziale di 100 mila Euro ai 220 mila attuali”.

“I lavori in appalto riguardano principalmente la rimozione di tutti quegli ostacoli che ancora oggi non consentono libertà di movimento: pali, segnaletica, formelle in disuso – ha aggiunto l’Assessore Sanna -. Con lo stesso appalto verranno realizzati gli scivoli in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, percorsi tattili, realizzata nuova segnaletica ed eseguita la manutenzione delle pavimentazioni maggiormente deteriorate”.

“Iniziare un percorso verso la eliminazione delle barriere - prosegue Sanna - non deve portarci a pensare solamente alla carrozzina o alla sedia a rotelle anche se rappresenta l’ausilio tecnico più usato dalle persone con ridotte capacità motorie. Dobbiamo andare oltre e ripensare a tutti quei soggetti che vogliamo definire “utenze deboli” perché spesso le barriere non sono solo di natura fisica ma anche di natura educativa, comunicativa, culturale, comportamentale. È, in buona sostanza, una sfida verso la normalità”.

La particolarità dell’appalto è che i lavori verranno eseguiti a secondo delle necessità attraverso ordini di servizio che saranno impartiti dal Comune all’impresa che si aggiudicherà i lavori secondo le necessità del momento e in accordo con i volontari delle associazioni.

“Questa è forse la novità più importante – dicono il Sindaco Tendas e l’Assessore Sanna -. Come anticipato nei mesi scorsi, con le associazioni vogliamo aprire un tavolo tecnico che servirà per tracciare la mappa della necessità e definire gli interventi da realizzare. Al tavolo tecnico seguirà la nascita di una consulta, o di un osservatorio. Pensiamo a un organismo dedicato ad affrontare i temi della disabilità che potrà favorire l’incontro e la collaborazione tra l’istituzione comunale e il mondo del volontariato sociale, capace di indicare utili linee di intervento sui temi della disabilità e delle barriere architettoniche e sociali. Il continuo e costante confronto con le associazioni, oltre che rendere maggiormente efficaci i lavori, favorirà il miglior approccio possibile della città verso i temi della solidarietà e della vivibilità”.