PORTO TORRES - Disposta ordinanza sindacale di divieto di balneazione, dal Sindaco Beniamino Scarpa, per il periodo 1 maggio – 30 settembre nella zona a 100 metri ad est della foce di Fiume Santo. Secondo il Decreto 116/2008 per acque di balneazione si intendono «le acque superficiali o parte di esse nelle quali l’autorità competente prevede che venga praticata la balneazione senza imporre un divieto permanente». Pertanto per la stagione 2014 i Comuni e non solo (Regione, Arpas e Asl) devono rispettare le disposizioni contenute nel decreto citato e nella circolare della Regione per garantire la tutela della salute pubblica e dell’ambiente. La determinazione della Regione Sardegna stabilisce che tramite l’Agenzia regionale del distretto idrografico, sia classificato lo stato qualitativo delle acque individuando quelle vietate alla balneazione.

Fra queste è stata identificata la zona citata di Fiume Santo per lo stato di qualità scarso delle acque, che ne impedisce la balneazione per la stagione 2014. L’ordinanza che preclude l’area per motivi igienico-sanitari è intervenuta per tutelare la salute pubblica fino a nuova valutazione della qualità delle acque. Il punto di monitoraggio, fissato all’interno dell’acqua destinata alla balneazione, è individuato dove si prevede il maggior afflusso di bagnanti o il rischio più elevato di balneazione, in base a quanto stabilito dalla Decreto 116/2008. A seguito del monitoraggio, la valutazione dei parametri previsti dal Decreto e la classificazione della qualità delle acque è ottenuta sulla base delle analisi routinarie e suppletive fornite dall’Arpas per il quadriennio 2010-2013. L'ordinanza stabilisce l'apposizione da parte del personale dell'ufficio manutenzioni dei relativi cartelli di divieto di balneazione.