ALGHERO - Grande affermazione del rugby giovanile algherese. Infatti, l’Alguerugby, l’ultima società di rugby nata in Sardegna, è la prima in classifica in ben due categorie su tre. Che fossero agguerriti e determinati lottatori non vi eran dubbi fin dall’inizio. La compagine algherese, che da sempre lotta per vedere riconosciuti i propri diritti di cittadini e di sportivi, c’è l’ha fatta: è campione sardo.

Il presidente Fabio Corbia, tronfio della vittoria dei propri ragazzi, esterna tutta la sua gioia e, allo stesso tempo, la sua amarezza. «Quattro anni di sacrifici e di battaglie, che non hanno mai avuto il riconoscimento delle istituzioni cittadine fuori del campo, ma che i ragazzi hanno voluto e strappato in campo. Un pensiero ed un ringraziamento particolare vanno al coach e direttore tecnico Roby Palomba, allenatore dell’Under 18, che con gran maestria e devozione si è imposto con ragione e netta superiorità nel panorama rugbystico regionale, conseguendo il titolo di campione sardo under18: la prima volta nella storia di una squadra algherese. Altro ringraziamento va al coach e direttore sportivo Francesco Serio, che alla guida della squadra Under 16 si è classificato primo in classifica ex-aequo con il Sinnai, che per una differenza di due mete vede sfumare il primo posto per un pelo. Grande anche l’attività nella categoria Under 14 guidata da Fabio Corbia, con gli splendidi risultati conseguiti con una squadra nuova di “zecca”, bellissima anche l’attività della scuola di minirugby, le “Ratetas Catalanas” guidata da Saad Kossai».

«Tanti i ringraziamenti da fare – prosegue Corbia - a dirigenti, giocatori, sostenitori e sponsor di questo progetto, e a quanti hanno collaborato in qualsiasi forma per il conseguimento di questo ennesimo obiettivo e che hanno creduto in noi e nei ragazzi. In soli quattro anni abbiamo creato un palmarès invidiabile: due finali nazionali ai campionati Italiani delle scuole con l’Under 14, con un quarto ed un quinto posto nazionale conseguito; un titolo di campione sardo Under 16, ed un altro ex-aequo sfiorato per differenza mete e il titolo di campioni sardi Under 18. Ancora un ultimo sforzo vedrà impegnati i ragazzi dell’Under 18 dell’Alguerugby in un doppio spareggio contro il Firenze Rugby», prima in casa e poi in Toscana. L’ironia della sorte ha voluto proprio che gli algheresi giocassero contro la compagine nella quale il presidente Corbia ha giocato per dieci anni.

Intanto, si preparano gli avvicendamenti in casa Alguerugby, con le annunciate dimissioni di Fabio Corbia, che lascia la carica di presidente ringraziando tutti, ma polemizzando nei confronti della propria città e di chi l’ha amministrata. «Alghero è contraria a se stessa e alla affermazione dei giovani – dichiara - abbiamo proposto, abbiamo sudato, abbiamo gridato, abbiamo vinto! Siamo stati ignorati e non siamo mai stati ascoltati. I nostri ragazzi ed il nostro club è sempre sceso in campo al grido di “Juga i vinci per l’Alguer”, hanno sempre giocato e vinto per i colori della loro città, proprio quella città che non li ha mai riconosciuti. Intanto il nome di Alghero vola alto a livello nazionale grazie proprio ad Alguerugby».