M. P.
11 aprile 2014
Porto Torres: sequestrati 5 quintali di pesce scaduto
Conclusa, questa mattina, operazione complessa della Guardia Costiera di Porto Torres per il contrasto della pesca illegale. Sequestrati 5 quintali di prodotti ittici scaduti e una rete da pesca non segnalata
PORTO TORRES - Si è appena conclusa, una vasta operazione di polizia marittima a tutela dei consumatori e delle risorse ittiche, disposta dalla Direzione Marittima del Nord Sardegna e finalizzata a verificare irregolarità nelle attività di pesca. Nell'ambito dell'operazione, coordinata per il Compartimento Marittimo di Porto Torres dal Comandante della Capitaneria turritana, Capitano di Fregata (Cp) Marco Nobile sono stati effettuati numerosi controlli sia a terra, dove sono stati ispezionati diversi esercizi commerciali della grande e piccola distribuzione di prodotti ittici, che a mare, mediante l'impiego delle dipendenti motovedette che hanno effettuato diversi controlli alle unità impegnate nella pesca marittima, sia professionale che sportiva, percorrendo oltre 120 miglia nautiche.
L'attività ispettiva posta in essere, per l'ambito di giurisdizione della Capitaneria di porto di Porto Torres, ha portato i seguenti risultati operativi: 1 comunicazione di notizia dì reato contro ignoti per il posizionamento di circa mezzo km di rete non segnalata. Tale condotta penalmente illecita, che costituisce grave pregiudizio per la sicurezza della navigazione in particolare nelle ore notturne, è stata immediatamente segnalata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari, che ha disposto il sequestro della rete. Sono in corso accertamenti di Polizia Giudiziaria per identificare gli autori dell’illecito; 2 verbali amministrativi di cui uno per superamento della data di scadenza di diverse centinaia di kg di prodotto ittico congelato, nonché per mancato segnalamento di un pescatore subacqueo professionale, per un ammontare complessivo pari a circa 5mila Euro.
Per quel che riguarda il prodotto ittico congelato, l'attività investigativa dei militari della Guardia Costiera ha portato, infatti, al rinvenimento presso un deposito di mezza tonnellata di polpi provenienti da paesi non dell'Unione Europea, scaduti da oltre 5 anni. Il sequestro operato dai militari ha impedito che tali prodotti fossero posti in vendita nel circuito della distribuzione commerciale per poi finire sulle tavole dei consumatori. Il prodotto, al momento sotto sequestro, sarà distrutto; 2 sequestri, di cui uno penale per un totale complessivo di prodotto ittico sequestrato pari a 5 quintali e circa 500 mt di rete non segnalata.
Nell'ambito dell'attività di controllo, gli uomini della Guardia Costiera hanno provveduto anche a misurare le maglie delle reti delle unità da pesca mediante il sofisticato misuratore elettronico in dotazione, al fine di verificare la conformità degli attrezzi alla normativa dell'Unione Europea. La Guardia Costiera di Porto Torres continuerà ad effettuare con regolarità i controlli, al fine di tutelare l'imprescindibile bene che è la salute collettiva e i diritti del consumatore, nonché controlli relativi alla regolarità di cattura, commercializzazione e somministrazione dei prodotti ittici. La Guardia Costiera invita tutti i consumatori ad acquistare e consumare prodotti ittici di cui sia certificata la tracciabilità e per la quale sia ben comprensibile l'etichetta contenente le informazioni obbligatorie. Si ricorda, da ultimo, che per eventuali segnalazioni, è possibile contattare i seguenti numeri: Tel. 0789/563670-Fax 0789/563676-numero blu 1530-emergenza 079/515151.
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