A.B.
1 aprile 2014
Ad Alghero l’aprile di Passages
Ecco gli appuntamenti con il ciclo di conversazioni a due voci su architettura, architetti e città del Mediterraneo, in programma nell’Aula Bastioni del Complesso si Santa Chiara
ALGHERO – Domani, mercoledì 2 aprile, alle ore 21, spazio a “Passages”, ciclo di conversazioni a due voci su architettura, architetti e città del Mediterraneo, in programma nell’Aula Bastioni del Complesso si Santa Chiara ed organizzato dalla Facoltà di Architettura. In collaborazione con la “Società Umanitaria” di Alghero viene programmato un ciclo di film sulle città che sono state già toccate dal ciclo di conferenze Passages: Barcellona, Madrid, Marsiglia, il 2, giovedì 10 e lunedì 14 aprile.
Domani, è in programma “Tutto su mia madre”, di Pedro Almodovar (Spagna, 1999, 105'). Barcellona, Guillaume fin da bambino viene considerato da tutti diverso da come è. «Il primo ricordo che ho di mia madre risale a quando avevo circa cinque anni. Chiamò me e i miei fratelli per cena e disse Ragazzi e Guillaume a tavola! L’ultima volta che le ho parlato al telefono mi ha detto Ti abbraccio mia cara». È chiaro che da queste due frasi ci sia un malinteso con tutti, e soprattutto con sua madre, che dura da circa trenta anni finché incontra quella che diventerà la seconda donna più importante della sua vita.
Giovedì 10 aprile, alle 21, La comunidad”, di Alex de la Iglesia (Spagna, 2000, 110'). Madrid, Julia è un'agente immobiliare che cerca di vendere l'unico lussuoso appartamento di un palazzo fatiscente. Non trovando acquirenti, la donna si insedia nell'appartamento. Quando improvvisamente il salotto cede a causa di una infiltrazione d'acqua, Julia scopre il cadavere di un uomo morto in solitudine assieme ad una mappa per recuperare oltre 6miliardi vinti al Totocalcio. Dopo aver trovato la fortuna dell'uomo, la donna cerca di portarla fuori, ma presto scoprirà che gli abitanti del condominio non sono disposti a separarsi dalla loro fetta di bottino e cercheranno di accaparrarsi la fortuna di Julia con qualunque mezzo, anche a costo di uccidere.
Lunedì 14 aprile, sempre alle ore 21, “Le nevi del Kilimangiaro”, di Robert Guediguian (Francia, 2011, 107'). Marsiglia, nonostante sia stato appena licenziato, Michel è felice accanto alla sua Marie-Claire (alla quale è legato da trent'anni) ed ai loro figli, nipoti ed amici più cari. Un giorno, la felicità di Michel e Marie-Claire viene spezzata da due uomini armati e mascherati che fanno irruzione nella loro casa e dopo averli picchiati e legati, li derubano. In seguito, quando Michel e sua moglie scoprono che l'aggressione è stata organizzata da Christophe, un suo ex-compagno di lavoro, un operaio che era stato licenziato insieme a lui, ne sono sconvolti, poi capiscono che l'uomo è stato costretto a rapinare per necessità.
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