A.B.
2 aprile 2014
Case abusive a La Maddalena Ruspe lasciano dopo 3 giorni
Nonostante l'appello del vescovo di Tempio e dell'Amministrazione comunale oggi all'alba i mezzi inviati dalla Procura hanno demolito la prima casa in località Fangotto. Continua il sit-in di protesta dei cittadini e del Consiglio comunale
LA MADDALENA – Dopo tre giorni di demolizioni le ruspe hanno lasciato nella tarda mattinata La Maddalena. Con loro sul traghetto, diretto a Palau, anche le forze dell'ordine intervenute in questi giorni sull'Isola per contenere la protesta degli abitanti e degli amministratori locali.
Così si è conclusa la prima tranche di demolizioni decise dalla Procura di Tempio; l'ultima demolizione oggi all'alba oggi in località Fangotto. Ad assistere cittadini e rappresentanti del Consiglio comunale, con il sindaco Angelo Romiti in testa.
Ieri mattina (martedì) un centinaio di cittadini si erano presentati attorno alle 6 davanti alla Scuola Allievi Sottufficiali della Marina Militare, bloccando così l’uscita dei mezzi impegnati da ieri nelle prime operazioni di demolizione dei 35 edifici che, secondo la Procura di Tempio Pausania, sono totalmente o parzialmente abusivi e costruiti in aree di particolare pregio ambientale. Nella giornata di lunedì, sono stati rasi al suolo i primi quattro edifici, mentre ben sette sono stati demoliti dagli stessi proprietari.
Articolo in aggiornamento
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