ALGHERO - Riprende il ciclo di seminari “Urban Lectures” organizzato dal Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università degli Studi di Sassari. I seminari, dedicati alla presentazione di testi di base per gli studi urbani ed il governo del territorio, si tengono alle ore 19 ad Alghero, nell’ex asilo Sella, sede delle attività didattiche del Dipartimento.

Il prossimo seminario in programma, giovedì 20 marzo, è dedicato a “Fare urbanistica”, di Patrizia Gabellini, in cui l’autrice spiega come «fare urbanistica comporta esperienza e richiede memoria; oggi impone anche un progetto di comunicazione». La prima parte, “Esperienze”, enucleando le questioni che dominano l’agenda urbanistica nel mondo occidentale, ripensa i modi per costruire progetti e piani. La seconda parte, dedicata alla“Comunicazione visiva”, avanza un’ipotesi di lavoro esemplificata attraverso una mirata collezione di testi visivi. La terza parte, dedicata alla “Memoria”, approfondisce autori e questioni della storia dell’urbanistica italiana. Ne emerge un testo complesso, in cui la concatenazione di sguardi diversi ha l’intento di ristabilire un rapporto amichevole con un mestiere affascinante ma difficile, dalla storia particolarmente tormentata. Gabellini, già direttrice della prestigiosa “Urbanistica” (definita da un grande storico scomparso, Manfredo Tafuri, “tra le migliori in Europa”) e direttrice del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani al Politecnico di Milano, è oggi assessore all’Urbanistica, alla Città storica ed all’Ambiente del Comune di Bologna, dove presiede anche l’Urban Center.

Il seminario successivo, martedì 25 marzo, sarà dedicato invece a “Urbanistica. Interpretazioni e processi di cambiamento” di Francesco Domenico Moccia, già direttore del Dipartimento di Urbanistica dell’Università“Federico II” di Napoli ed assessore all’Urbanistica del Comune di Caserta e poi della Provincia di Napoli. Nel testo, attingendo alle lezioni tenute negli ultimi venti anni, Moccia illustra conoscenze essenziali e pratiche di governo del territorio con esempi che, sebbene datati, non cessano di fornire insegnamenti validi per l’odierno operare: i centri storici, il commercio, l’agire ambientale, il dimensionamento, il diritto all’abitare. Questa selezione di teorie e storie di cambiamento urbano, senza pretendere una trattazione esauriente dei campi in cui è impegnata e delle teorie e metodi di cui si avvale nella sempre più complessa articolazione, coglie gli eventi emergenti e le problematiche più pressanti per evidenziare in che modo l'urbanistica può operare nel contemporaneo.