Un dipendente della Azienda Sanitaria Locale n. 1, infatti, ha presentato in questi giorni al protocollo generale di Sassari, una richiesta di partecipazione ad una selezione interna consegnando la domanda e il curriculum in algherese: un primo caso che potrebbe essere imitato nella redazione degli atti amministrativi come stabilisce una legge regionale
ALGHERO - Dopo l’Amministrazione Comunale di Alghero in cui già da qualche anno è stato formalmente utilizzato il Catalano di Alghero nella adozione degli atti amministrativi, ora anche all’interno della Asl di Sassari i documenti potrebbero essere redatti nella stessa lingua.
Un dipendente della Azienda Sanitaria Locale n. 1, infatti, ha presentato in questi giorni al protocollo generale di Sassari, una richiesta di partecipazione ad una selezione interna consegnando la domanda e il curriculum in algherese, oltre che in italiano.
Questo è possibile grazie alla Legge Regionale n° 26 del 1997 che promuove e valorizza la cultura e la lingua della Sardegna, compreso l’algherese, e alla Legge Statale n° 482 del 1999 che consente negli uffici delle amministrazioni pubbliche l’uso orale e scritto del catalano di Alghero. Dunque, il catalano parlato in Riviera del corallo la stessa dignità delle altre lingue e può essere utilizzato anche in ambito giuridico e amministrativo all’interno delle amministrazioni pubbliche, delle attività economiche e commerciali, delle imprese turistiche e della ristorazione, ma soprattutto insegnata nelle scuole di ogni ordine e grado.
A questo proposito è stata fondamentale l'opera avviata dal Servizio Lingua e Cultura Sarda dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione diretto dal Dott. Giuseppe Corongiu, a favore della promozione del patrimonio culturale e linguistico della Sardegna, che ad oggi ha prodotto centinaia di atti in lingua sarda. «E’ necessario che l’Ufficio Regionale - è l'appello di DStefano Campus, presidente dell'Omnium Cultural de l'Alguer, avvii in collaborazione con il municipio algherese e le associazioni che operano in tale settore, una forte azione di sensibilizzazione e promozione per favorire l’uso del catalano di Alghero all’interno delle scuole, delle amministrazioni pubbliche e delle attività commerciali, considerato che il nostro patrimonio culturale e linguistico ha risvolti anche internazionali poiché il catalano è lingua ufficiale parlata da milioni di cittadini di un probabile nuovo Stato d’Europa»