A.B.
13 marzo 2014
Porto Torres: Sequestrato un quintale di prodotti ittici
Sono cinque le denunce penali e venticinque i verbali amministrativi elevati dalla Guardia Costiera di Porto Torres a ristoranti e punti vendita del territorio, nell’ambito della vasta operazione di polizia marittima
PORTO TORRES - Cinque denunce penali, venticinque verbali amministrativi ed un quintale di prodotti ittici sequestrati. Questi i risultati della vasta operazione di polizia marittima della Guardia Costiera di Porto Torres, coordinata dal comandante della locale Capitaneria Marco Nobile, che ha passato al setaccio ristoranti e punti vendita del territorio del Comparto Marittimo di Porto Torres.
I militari, in collaborazione con il personale del Servizio veterinario dell’Asl di Sassari, hanno effettuato controlli su oltre sessanta esercizi di ristorazione, a tutela della salute dei consumatori, cercando di verificare eventuali irregolarità nella somministrazione e nella vendita dei ricci di mare e dei prodotti ittici in genere.
Le verifiche hanno evidenziato che circa la metà degli esercizi non era completamente in regola con le discipline del settore. Cinque le comunicazione di notizia di reato per detenzione di polpi sottomisura, polpa di riccio di mare congelata senza autorizzazione ed in cattivo stato di conservazione, frode in commercio e commercio di sostanze alimentari nocive (prodotti scaduti), con conseguente denuncia a piede libero di cinque persone alla Procura della Repubblica di Sassari. Sono invece venticinque i verbali amministrativi, per un totale di 52mila euro, elevati per accertata mancanza della documentazione attestabile la tracciabilità dei prodotti ed il superamento della data di scadenza. Infine, venti i sequestri (due penali e diciotto amministrativi), per un totale di 10chilogrammi di polpa di riccio ed 88chilogrammi di prodotto ittico in genere. Inoltre, 1300 ricci sequestrati, sono stati rigettati in mare, perché ancora vivi.
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