Risultati positivi per i corsi organizzati e gestiti dal Servizio Lingua Sarda dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione. Intanto, si conclude il primo ciclo dei corsi Cubas
CAGLIARI – Sono positivi i risultati dei corsi di lingua sarda organizzati e gestiti direttamente dal “Servizio Lingua Sarda” dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione. Il corso laboratorio per bambini, lanciato di recente a Cagliari, ha registrato un boom di iscrizioni, con quasi 50 piccoli studenti, che ha messo in difficoltà gli uffici e le scuole coinvolte, che non si aspettavano un richiesta tale di iscrizioni. Le lezioni inizieranno martedì prossimo. Si sono anche conclusi i due corsi “Cubas” per adulti, che ha visto 26 licenziati e certificati a Sassari e 36 a Cagliari.
Per quanto riguarda i corsi per i bambini, l'obbiettivo è quello di sviluppare la padronanza dell’uso del sardo, arricchendo il lessico con l’ausilio di giochi e racconti, sperimentando diverse modalità espressive e comunicative per imparare ad ascoltare e comprendere e favorendo la crescita ed il dialogo interculturale. Il corso, della durata di quattro mesi, si svolgerà a Cagliari fino a giugno, per un ora alla settimana (il martedì, dalle 16 alle 17). E’ un’iniziativa che fa parte del progetto “Bilinguismu Creschet” (che significa allo stesso tempo che con il bilinguismo si cresce e cresce l’individuo e la società) in campo da alcuni anni. Si tratta dell’avvio di una serie di iniziative di promozione e sensibilizzazione della popolazione sui vantaggi del bilinguismo precoce nei bambini. Il Bilinguismu creschet è una filiale del progetto "Bilingualism Matters", iniziativa di successo che in Scozia ha ottenuto moltissimi risultati e che si è estesa poi in Norvegia, in Grecia e ora anche in Italia, prima in Trentino e attualmente in Sardegna. Il progetto è sbarcato nell’Isola dove si spera possa incontrare parere favorevole. Un’occasione di aggiornamento e sensibilizzazione per i docenti e il personale didattico, ma anche di tutti coloro che si occupano di questi temi o che intendono occuparsene. Dalle ricerche dell’Università di Edimburgo emerge che i bambini bilingui o trilingui dalla nascita posseggono tutta una serie di abilità cognitive sorprendenti rispetto agli altri. Sono più portati ai cambi disciplinari, imparano meglio e più in fretta le lingue straniere e, a quanto sembra, da grandi avranno meno problemi con le malattie neuro-degenerative. I vantaggi del bilinguismo riguardano, ovviamente, anche le lingue minoritarie come il sardo. Secondo gli studi della professoressa Sorace, parlare la lingua minoritaria in casa agevola l’apprendimento dell’inglese. Il corso per bambini di Cagliari è sperimentale, verrà ospitato in una scuola o ludoteca che abbia aderito al progetto e che offra i suoi locali gratuitamente. Successivamente, verrà esteso in altre località dell’Isola.
Per quanto riguarda il progetto di formazione degli adulti, i corsi saranno raddoppiati e si cercherà di soddisfare tutte le richieste. La tipologia delle proposte di iscrizione è molto varia, ma come previsto nell'avviso si darà la preferenza per l'ammissione ai corsi ai giovani, ai giornalisti, agli operatori culturali ed agli insegnanti. Il corso appena terminato è un livello di base, secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (Livello base A1-comprende ed usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Gli obiettivi specifici sono quelli di conoscere la situazione linguistica della Sardegna, riconoscere ed evitare pregiudizi e stereotipi, recuperare la normalità della lingua e l’identità linguistica, riconoscere il sistema linguistico sardo e il continuum diatopico, conoscere l’ortografia e le norme di riferimento del sardo). Delle centinaia di richieste iniziali (250) si è dovuto rispettare il numero chiuso previsto per una buona riuscita del corso, ma si è effettuata anche una scrematura degli iscritti in base alle conoscenze pregresse della lingua per garantire un buon successo dell’apprendimento. Tra poche settimane saranno attivati contemporaneamente un nuovo corso “A1” ed uno “A2”. Di seguito, si proseguirà fino a raggiungere il livello più alto di conoscenza della lingua, che sarà “C2”, con conseguente certificazione. I docenti sono gli operatori in servizio nelle due sedi de “s'Ufìtziu de sa Limba Regionale”. Ai partecipanti verranno messi disposizione degli strumenti didattici essenziali: le norme di riferimento, una grammatica, un glossario di base, la normativa linguistica, oltre ai programmi di apprendimento già messi in rete in questi anni dalla Regione. Per i bambini la partecipazione è gratuita ed il materiale ludico verrà messo a disposizione dal Servizio Lingua Sarda della Regione.