ALGHERO - Con Contos De Lisboa prosegue al Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell'Università degli Studi di Sassari sede di Alghero, il ciclo “Passages”, conversazioni a più voci sulle architetture e sulle città che si affacciano più o meno sul Mediterraneo. Dopo Madrid, Barcellona e Marsiglia, è questa la volta di Lisbona. Una città che è stata una capitale del mondo, una città che si affaccia sullo straordinario paesaggio naturale del Tago, una città che è morta e risorta più volte, una città che ha conosciuto grandi tristezze e grandi gioie e che ancora oggi racconta se stessa come una delle più belle e attrattive città europee.

Ne parleranno due architetti molto famosi che vengono da Lisbona (Gonçalo Byrne e Joao Nunes) e due appassionati alfieri di Architettura ad Alghero che a Lisbona ci vanno spesso e molto volentieri (Arnaldo Bibo Cecchini e Giovanni Maciocco). Per raccontare di Visconti Dimezzati, di Baroni Rampanti e di Cavalieri Inesistenti che, parafrasando Italo Calvino, questa città ha avuto in numero cospicuo nella sua storia e ha ancora adesso, a quarant'anni da quella Rivoluzione dei Garofani che tanta parte ha avuto anche nelle vicende dell’architettura contemporanea. Per arrivare poi a meditare su quella Città Invisibile che tanto ci affascina nel film di Wim Wenders.

Il programma prevede l'intervento di Gonçalo Sousa Byrne, “Uma cidade capital do mundo”, Joao Ferreira Nunes “Uma cidade com uma ribeira meravilhoso”, Arnaldo “Bibo” Cecchini “Uma cidade onde eu quero viver minha segunda vida” e Giovanni Maciocco “A memoria de cidade, a cosmogonia de Lisbon Story”. A questa conversazione a più voci seguirà la proiezione del film di Wim Wenders “Lisbon story”, con la collaborazione della Società Umanitaria di Alghero. L’appuntamento è fissato per mercoledì 5 marzo alle ore 17,30 al Complesso di Santa Chiara aula bastioni. La proiezione del film è prevista a partire dalle ore 20,30.