Sergio Ortu
17 novembre 2005
Un sistema di trasporto pubblico con l’agro Obbiettivo prioritario per gli abitanti delle borgate
A sostenerlo con vivacità il Comitato Zonale Nurra che, dopo l’infruttuoso incontro la dirigenza delle Ferrovie della Sardegna, è deciso ad andare avanti per trovare una soluzione al problema. Un problema a quanto sembra soltanto di natura economica e finanziaria
ALGHERO - Realizzare un sistema di trasporto pubblico con l’agro è divenuto un obbiettivo prioritario da raggiungere per gli abitanti delle borgate di Santa Maria la Palma, Guardia Grande e l’agro circostante. A sostenerlo con vivacità il Comitato Zonale Nurra che, dopo l’infruttuoso incontro la dirigenza delle Ferrovie della Sardegna, è deciso ad andare avanti per trovare una soluzione al problema. Un problema a quanto sembra soltanto di natura economica e finanziaria. Nella riunione con le FDS infatti, non è stato evidenziato alcun problema di natura tecnica e di viabilità, ma semplicemente di impossibilità ad investire finanziariamente per una nuova linea urbana di trasporto per l’agro. E’ stata inoltre riconosciuta la validità e legittimità della richiesta di un trasporto pubblico più efficiente. Avvallato anche dal fatto della presenza di un bacino d’utenza che supera le ottomila unità tra residenti e indotto. In una lettera che il Comitato Zonale Nurra ha inviato al Sindaco, agli assessori comunali competenti, ai capi gruppo in consiglio comunale, all’assessore provinciale ai trasporti, ai consiglieri regionali del territorio e al deputato Carboni, chiede dunque la convocazione di una riunione aperta nella sala del municipio via Columbano per discutere insieme alle parti sociali dell’isolamento dell’agro. «Negli ultimi anni - scrive il presidente del Comitato Zonale Gavino Delrio - l’agro ha evidenziato un aumento progressivo di abitanti e di attività agrituristiche ricettive, imprenditoriali artigiane e di servizi. Lo stesso comune ha investito su importanti opere pubbliche scolastiche, sportive e culturali. Investimenti che potranno fruttare solo se la stessa utenza sarà messa nelle condizioni di spostarsi nel territorio». Da segnalare che nel nuovo campo sportivo della borgata di Santa Maria la Palma, nella biblioteca , nel centro di aggregazione sociale gravitano giovani provenienti anche dalla città. E anche la nuova palestra che sarà ultimata a breve si appresta a svolgere un ruolo di servizio non solo per l’agro, ma anche per il resto della città. Insomma l’esigenza di un servizio di trasporto pubblico urbano dall’agro per la città e viceversa diviene una questione la cui soluzione non è più prorogabile. E alla quale le forze politiche cittadine e del territorio sono chiamate a dare una risposta.
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