È morto a Bologna il maestro e senatore a vita. Malato da tempo, aveva 80 anni. Ad Alghero dove ha una residenza trascorreva lunghi periodi
ALGHERO - È morto questa mattina a Bologna il maestro e senatore a vita Claudio Abbado. Malato da tempo, aveva 80 anni. Abbado è stato tra le altre cose direttore musicale della Scala, della Staatsoper di Vienna e direttore artistico dell’Orchestra Filarmonica di Berlino. Era stato nominato senatore a vita lo scorso 30 agosto e a dicembre aveva deciso di rinunciare allo stipendio da senatore per devolverlo alla scuola di Musica di Fiesole a sostegno di borse di studio.
Qualche giorno fa aveva annullato il concerto programmato dalla Camerata musicale barese per il 18 febbraio al Teatro Petruzzelli di Bari. Nato a Milano il 26 giugno 1933, il musicista trascorreva lunghi periodi ad Alghero dove ha una residenza alle Bombarde. Nei mesi scorsi dalle pagine del
Quotidiano di Alghero era partito l'
appello di nominarlo cittadino onorario in Riviera del corallo, richiesta già accolta dall'amministrazione comunale.
Nel corso della sua prestigiosa carriera Abbado ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti: nel 1973 i Wiener Philharmoniker gli hanno conferito l’Ehrenring e nel 1980 la Medaglia d’Oro Nicolai, sempre a Vienna ha ricevuto la Mozart e la Mahler Medaille e l’Ehrenring der Stadt Wien. In Italia gli è stata conferita la Gran Croce per meriti in campo musicale e la Laurea honoris causa dell’Università di Ferrara, oltre quelle di Cambridge, Aberdeen e della Basilicata. Ha ricevuto inoltre dal Presidente della Repubblica tedesca Johannes Rau la “Bundesverdienstkreuz mit Stern”, la più alta distinzione della Repubblica Federale.