S.A.
11 gennaio 2014
Premio Careddu a Domenico Quirico
Il riconoscimento all´inviato de La Stampa per cinque mesi è stato prigioniero in Siria dove si era recato per raccontare la rivolta dei ribelli contro la tirannia di Assad. La premiazione a Palazzo di Città a Sassari per la sesta edizione dedicato alla memoria del giornalista sassarese Pino Careddu
SASSARI - Sarà Domenico Quirico, responsabile della sezione esteri, inviato de La Stampa e scrittore, a ricevere il 6° Premio Giornalistico Nazionale, intitolato a Pino Careddu, fondatore e direttore del periodico Sassari Sera. La cerimonia si terrà venerdì 17 gennaio alle 18.30 nella consueta sede di Palazzo di Città a Sassari. La Giuria ha concluso i suoi adempimenti nei giorni scorsi, e fra la rosa dei giornalisti che hanno aderito all'invito della Fondazione Sassari Sera ha scelto Quirico, uomo dell’anno 2013 suo malgrado. Per cinque mesi è stato prigioniero in Siria dove si era recato per raccontare la rivolta dei ribelli contro la tirannia di Assad. La storia di quella personale, dolorosa vicenda, l’ha raccolta in un agile volume, “Il paese del Male”, scritto a quattro mani con il compagno di prigionia Pierre Piccinin Da Prata.
Nell’Albo d’Oro del Premio entra così un altro nome di altissimo livello, in linea con i criteri di scelta che la Fondazione si è data: premiare esempi di giornalismo di controinformazione o di denuncia cui Pino Careddu si è sempre ispirato nei 48 anni di attività di Sassari Sera fino al momento della sua scomparsa avvenuta il 20 gennaio del 2008. Nelle precedenti edizioni, dal 2009 al 2013, il Premio è stato assegnato a Pino Maniaci, direttore di Tele Jato Tv di Partinico presa spesso di mira dalla mafia - Stefania Petyx inviata speciale di Striscia la Notizia, Milena Gavanelli conduttrice di Report, Gian Antonio Stella del Corriere della Sera e Fabrizio Gatti, inviato speciale dell'Espresso.
Intanto la Fondazione, con il prezioso supporto di Numera, la società di informatica del Banco di Sardegna, sta portando avanti la digitalizzazione della collezione di Sassari Sera e la realizzazione del nuovo portale web. Sono state scannerizzate oltre 11 mila pagine ed ora è in corso la fase di controllo e pulizia. La fase successiva sarà l'inserimento dell'intera collezione nel portale della Fondazione, con apposite chiavi di ricerca che consentiranno un'agevole consultazione. La versione cartacea della collezione Sassari Sera verrà invece messa a disposizione della Biblioteca comunale, nella sede di Piazza Tola.
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