Su questo tema si sofferma il Sunday Times, con un reportage di Jane Knight che invita i lettori a portare i propri figli in Sardegna per trascorrere delle vacanze attive
CAGLIARI - Continua l'attenzione della grande stampa internazionale per la Sardegna, come meta turistica. I sardi, oltre che per i spettacolari paesaggi, ora sono indicati per una loro particolare qualità: l’attenzione per i bambini.
Su questo tema si sofferma il Sunday Times - che già aveva dedicato recentemente un
articolo sul turismo per famiglie nell'isola - con un reportage di Jane Knight che invita i lettori a portare i propri figli in Sardegna per trascorrere delle vacanze attive: «Austin Healy, ad esempio, sarà fra le leggende del rugby che insegneranno questa estate presso la Rugby Academy di una struttura sarda - scrive l' inviata -. I bambini fra i 5 ed i 15 anni non hanno bisogno di precedenti esperienze di rugby o di attrezzatura e si alleneranno su un campo regolare ogni mattina per una settimana. Anche i padri possono partecipare ad un match con le stelle che si terrà l’ultima sera, quando ai ragazzi verranno date una medaglia ed un attestato di partecipazione».
Nel 2013 la Sardegna è finita in testa alla classifica delle spiagge più adatte ai ragazzi tra 0 e 18 anni, pubblicata nel rapporto “bandiere verdi dei pediatri”. L'isola ha battuto la concorrenza dell' Emilia Romagna e della Toscana.