Red
9 gennaio 2014
Lettera a Beppe Grillo: disperato appello
Ecco la lettera di un gruppo di attivisti che nonostante la scelta dello staff di non presentare il M5S alle elezioni sarde hanno elaborato un nuovo simbolo e oggi chiedono a Beppe Grillo di ripensarci
Caro Beppe,
in Sardegna abbiamo una seconda possibilità, e se ci aiuti riusciremo a dare una speranza ai tanti Sardi che aspettavano di votare Cinquestelle alle imminenti elezioni regionali.
Siamo un gruppo di attivisti del M5S, tutti certificati e provenienti da tutti i gruppi dell’Isola; avevamo elaborato un programma e messo insieme una lista che ti è stata inviata lo scorso Dicembre, ma che tu hai ritenuto di non poterla certificare, nonostante fosse l’unica lista con tutti i requisiti richiesti; la notizia che non avresti concesso l’uso del simbolo ha gettato i Sardi in una profonda angoscia, ma noi non ci siamo arresi e abbiamo depositato un simbolo (“Nuovo Movimento Sardegna”) nella speranza che tu, riconoscendo in questa lista il vero spirito Cinquestelle, ci avresti sostenuto.
Oggi abbiamo questa possibilità: entro domani dobbiamo modificare il simbolo che abbiamo depositato, e se tu ci concederai l’uso del logo del M5S potremo sostituirlo al nostro e far rientrare in pista il MoVimento, in extremis.
In questo modo ridaresti una speranza a tutti i Sardi che avevano creduto in te e nel MoVimento e che si sono sentiti traditi e abbandonati. Noi non siamo interessati alle poltrone (altri pseudogrillini hanno messo su delle liste civetta con questo scopo): noi mettiamo a disposizione questa possibilità a tutti coloro che ti hanno inviato la propria disponibilità a candidarsi e che tu, con criteri che riterrai validi, potrai certificare.
Per scegliere i migliori candidati avremo tempo fino a lunedì, per il candidato governatore fino a mercoledì; ma entro domattina dovresti dare una procura a chi riterrai di tua fiducia ( ad esempio sindaco di Assemini, Mario Puddu, che ci ha dato completa disponibilità al riguardo) consentendogli di sostituirlo al nostro.
Lo farai? Se lo farai recupererai in extremis un rapporto di fiducia con gli attivisti e gli elettori sardi, che oggi si è compromesso, e ridarai una speranza a un’Isola martoriata, che altrimenti sarà condannata ad altri 5 anni di disperazione. Noi abbiamo fatto tutto il possibile, Beppe, ora tocca a te! Non deluderci!
|