Red
2 gennaio 2014
Ad Alghero vandali contro la Natività: denuncia
Sconsolato Giovanni Roma, presidente del Consorzio Florovivaisti Corallo Verde, che aveva già previsto di mettere all´asta le statue rappresentanti la Natività e utilizzarne il ricavato per aiutare la popolazione olbiese colpita dall’alluvione

ALGHERO - Dopo la denuncia dei primi di dicembre a seguito della distruzione delle aiuole di via Simon, ad Alghero il nuovo anno si apre con una nota di amarezza e sconcerto sugli ennesimi atti vandalici che questa volta hanno spezzato la Natività, realizzata dall’artista Ruben Mureddu e inserita nell’aiuola realizzata in Piazza Porta Terra. Una bravata avvenuta la notte di Capodanno, presumibilmente alle prime luci dell’alba, con il solo intento di distruggere il segno natalizio posto sotto l’albero di luci.
Duro il commento di Giovanni Roma, presidente del Consorzio Florovivaisti Corallo Verde: «Era nostro intento – spiega – mettere all’asta le statue rappresentanti la Natività e utilizzarne il ricavato per aiutare la popolazione olbiese colpita dall’alluvione. Abbiamo già sporto denuncia, anche se contro ignoti e con poche speranze di trovare i colpevoli, ma rimane comunque tanta amarezza. Ora cercheremo un’altra strada per dare il nostro contributo alla città di Olbia».
Nessun segno di petardi all’interno dell’oasi verde, segno che fa pensare ad un ingresso dei vandali all’interno dell’aiuola con il preciso scopo di colpire le tre statue. Fortunatamente gli altri allestimenti realizzati per le festività natalizie sono intatti e non presentano gravi danni, se non quelli della normale usura metereologica o dovuta alla moltitudine di gente accorsa per festeggiare il Cap d’Any.
Nella foto: Giovanni Roma
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