S.A.
21 dicembre 2013
Una notte al museo di Cagliari
Uno spettacolo-concerto del Teatro dallarmadio in programma sabato 28 dicembre alle 20.30 al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari
CAGLIARI - S'intitola “S-concerto di Natale” - con un ironico gioco di parole sul duplice significato di una performance intessuta di parole e note, e dell'arte di sorprendere – lo spettacolo-concerto del Teatro dallarmadio in programma sabato 28 dicembre alle 20.30 al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari per l'ultimo appuntamento con l'iniziativa del Mibact “Una Notte al Museo”, che si concluderà (dalle 22) nel segno di “Eternità e Bellezza”/ L'inevitabile fascino del gioiello antico con la visita guidata a cura di Donatella Cocco.
Teatro e musica, letteratura e poesia s'intrecciano nell'originale “S-concerto” di Pensieri, Parole e Canzoni ideato e interpretato da Fabio Marceddu in scena con Antonello Murgia (che firma melodie e arrangiamenti): un raffinato e coinvolgente collage di testi di Charles Dickens (l'autore di “David Copperfield”, “La bottega dell’antiquario” e “Il circolo Pickwick” e soprattutto del celebre “Canto di Natale”) e di scrittori contemporanei come Milena Agus, Giorgio Todde e Bruno Tognolini. La colonna sonora dello “S-concerto” accosta melodie tradizionali e canzoni originali del Teatro dallarmadio, create da Antonello Murgia, in un delizioso divertissement in cui l'allegria delle feste si tinge di sfumature inedite, per un viaggio tra i molti e diversi modi di vivere e immaginare il Natale.
Sarà l'occasione per riscoprire e gustare le pagine di Dickens e altre più o meno conosciute con la cifra incantata e delicatamente poetica di Milena Agus, l'humour nero di Giorgio Todde e gli universi fantastici tratteggiati da Bruno Tognolini, narratore di storie per l'infanzia e inventore di buffe filastrocche, e non solo. Suggellerà l'ultima “Notte al Museo” del 2013 promossa dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Cagliari e Oristano e dal Museo Archeologico Nazionale di Cagliari la visita guidata ai tesori custoditi nelle sale del Museo, nel cuore della Cittadella: l'archeologa Donatella Cocco svelerà “Eternità e Bellezza/ L'inevitabile fascino del gioiello antico” attraverso monili, anelli, orecchini e bracciali e spille preziose, create dagli orafi dell'antichità.
Nella foto: Fabio Marceddu
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