E´ l´ex Governatore sardo a rilanciare l´idea di sedersi attorno ad un tavolo per cercare d´intercettare la rivoluzione digitale (che comincia adesso, dice) anche nell´informazione. Il suo intervento al Glocalnews
VARESE - E' l'ex Governatore sardo Renato Soru che questa mattina (venerdì) ha aperto la tre giorni di incontri e workshop sul giornalismo digitale locale in corso da giovedì a Varese. "Un’alleanza per lo sviluppo tra l’informazione e il software italiano" il titolo del dibattito alla presenza di Marco Giovannelli (direttore Varesenews), Claudio Giua (Gruppo L’Espresso), Marco Alfieri (direttore L’Inkiesta) e Michele Mezza (giornalista Rai).
Secondo Giua «l'Italia è in ritardo su tutto, perfino sulla carta d'identità digitale. Ma la partita non è persa - dice - possiamo riagganciare i primi». Ed è proprio il presidente di Tiscali che intende "contrastare" Google (un vero e proprio editore, secondo Soru), mettendosi attorno ad un tavolo per cercare di capire come evitare di essere "divorati": «Google tra breve supererà Mediaset nella raccolta pubblicitaria» ricorda Renato Soru, e questo è un fatto epocale, «ma oggi il locale gli consegna il suo valore a pochissimo prezzo».
Per Renato Soru c'è ancora tempo (poco), «perchè la rivoluzione digitale inizia adesso. Non ne abbiamo tanto ma il tempo è ancora nostro». La partita del locale esiste, e anche quella del micro-locale - continua il presidente e fondatore di Tiscali - e può essere giocata in difesa o in attacco. «Si tratta di diffondere un minimo di conoscenza e consapevolezza». [Nel video un piccolo stralcio dell'intervento di Renato Soru al Glocalnews in corso a Varese]