PORTO TORRES - Questa mattina l’amministrazione comunale di Porto Torres in collaborazione con il Lions Club Porto Torres hanno ricordato la strage di Nassirya del 12 Dicembre 2003, in cui persero la vita 19 italiani di cui 12 carabinieri e 5 sassarini. La partecipata cerimonia commemorativa si è svolta con la celebrazione della Messa alle 10, presso la Chiesa di Cristo Risorto, da parte del parroco Don Michele Murgia. Poi un lungo corteo con i gonfaloni della città si è recato in Piazza Nassirya, dove è proseguita la cerimonia di commemorazione del decimo anniversario della strage, con la deposizione di due corone, una del Lions Club cittadino, che ha curato la realizzazione del monumento bronzeo dedicato ai caduti di Nassyrya, opera del Maestro Video Anfossi; un’altra dell’amministrazione comunale che ne ha curato la manutenzione.

Alla celebrazione, densa di significato e volta a rendere omaggio a chi ha offerto la propria vita per la Patria e per l’Istituzione, erano presenti: il Vice Prefetto Mattei,il sindaco Beniamino Scarpa, il presidente Lions Club Porto Torres Angelo Moro, l’assessore provinciale all’ambiente Paolo de Negri e tutte le delegazioni delle forze armate che operano nel territorio oltre ai rappresentanti dei Vigili Urbani, vigili del Fuoco, del corpo forestale e della compagnia Baracellare. Alla manifestazione hanno preso parte anche altri Lions Club, il Rotary Club, la FIDAPA, l’AVIS e il Cisom di Porto Torres, e inoltre le associazioni combattentistiche e d’Arma: Carabinieri, combattenti e reduci, Finanzieri, marinai d’Italia e associazioni del volontariato. Erano presenti anche rappresentanze di studenti delle scuole medie e degli istituti superiori (Liceo scientifico, Istituto Nautico,IPIA).

Si è dato inizio alla cerimonia con la celebrazione del rito dell’alzabandiera accompagnato dalle note dell’inno nazionale, seguita dalla deposizione delle corone, a cui hanno fatto seguito i vari interventi delle autorità presenti e del Sindaco Scarpa che ha immediatamente ceduto la parola agli studenti intervenuti, i quali hanno espresso ciascuno un pensiero in ricordo dei caduti. La cerimonia si è poi conclusa con le note dell’inno dell’Arma dei carabinieri “La Fedelissima” e quello della Brigata Sassari “Dimonios”, seguita poi dalla consegna dei diplomi di partecipazione a tutte le scuole presenti.