S.A.
12 novembre 2013
«Nassiriya, popolo sardo non dimentica»
Lo ha dichiarato il presidente della regione, Ugo Cappellacci, nel decimo anniversario della strage di Nassiriya nella quale persero la vita cinque militari dell´esercito, dodici carabinieri e due civili
CAGLIARI - «Il popolo sardo non dimentica i figli della Sardegna e d’Italia che hanno sacrificato la vita per gli ideali di pace e di libertà». Lo ha dichiarato il presidente della regione, Ugo Cappellacci, nel decimo anniversario della strage di Nassiriya nella quale persero la vita cinque militari dell'esercito, dodici carabinieri e due civili.
«In particolare, – prosegue il presidente - la nostra isola ricorda il giovane maresciallo di Sant’Antioco, Silvio Olla. Le immagini e la memoria di quei giorni dolorosi sono impresse negli occhi, nella mente e nel cuore di ogni cittadino sardo. In questa triste ricorrenza – prosegue il presidente - il nostro pensiero ed il nostro abbraccio vanno alle famiglie che hanno perso un loro caro in quel tragico evento. A tutti coloro i quali tutt’ora sono impegnati o stanno per partire in missione di pace rivolgiamo un sentimento profondo di vicinanza e gratitudine per quanto stanno facendo per portare la speranza in terra straniera».
Nella foto: Ugo Cappellacci
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