Red
31 ottobre 2013
L´Acqua Santa e il Diavolo a Sassari
Per la prima volta a Sassari un progetto fotografico d´ispirazione internazionale e intriso di grande creatività: 12 pannelli fotografici volti a rappresentare la trasformazione e l´ambivalenza dell´indole umana
SASSARI - Arriva per la prima volta a Sassari un progetto fotografico d'ispirazione internazionale e intriso di grande creatività: nei locali dell'ex Palazzo Aliservice (Predda Niedda, str. 24 ; accanto
C. Comm.le La Piazzetta ), dal 26 Ottobre 2013 per due settimane, saranno esposti i ritratti fotografici delle metamorfosi nate ad opera del fotografo Giuseppe Fadda e della truccatrice Francesca Calaresu, con la collaborazione di 12 modelle.
La mostra rimarrà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19: consta di 12 pannelli fotografici volti a rappresentare la trasformazione e l'ambivalenza dell'indole umana, come il titolo suggerisce. Da un lato ritratti caratterizzati da trasparenza e semplicità, dall'altro facce mostruose e grottesche. Ciascun pannello è la riproduzione delle due anime, quella angelica e quella diabolica, di ogni soggetto fotografato e truccato.
«Lo scopo - spiega Giuseppe Fadda, ideatore del progetto - è quello di mettere in rilievo la duplice inclinazione della condizione umana, servendosi di forti contrasti espressivi e fisionomici». L'esposizione dunque, si concentra sulla resa dell'antica disputa tra bene e male, ma ad essa aggiunge un sapore teatrale , grazie all'utilizzo di luci e make up deformanti e fortemente drammatici.
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