La Fp Cgil di Sassari annuncia la giornata di sciopero che si terrà a Cagliari di fronte all´assessorato alla Pubblica Istruzione. In una lettera inviata alle istituzioni il sindacato ribadisce le sue motivazioni
SASSARI - Promesse mantenute sui problemi legati all'assistenza ai disabili nelle scuole. Ma per adesso solo dalla Cgil Funzione pubblica di Sassari che come annunciato il mese scorso ha proclamato una giornata di sciopero il 12 novembre a Cagliari con un sit in di protesta di fronte alla sede dell'assessorato alla Pubblica istruzione.
In una lettera firmata da Paolo Dettori, segretario della Fp Cgil di Sassari, e indirizzata anche al presidente della Provincia Alessandra Giudici, all'assessore regionale alla Pubblica istruzione Sergio Milia e al prefetto di Sassari, il sindacato annuncia lo sciopero degli operatori e delle operatrici appartenenti alla cooperativa Ge.ne.si che svolge in appalto per la provincia di Sassari il servizio di assistenza ai disabili nelle scuole medie e superiori.
Dopo la
manifestazione in piazza d'Italia e l'incontro in Prefettura il mese scorso, il sindacato ribadisce le motivazioni: tra queste la richiesta alla Provincia e alla Regione dello stanziamento delle risorse che permettano di non chiudere il servizio, la piena integrazione nel sistema scolastico dei ragazzi disabili, la richiesta all'ente di Palazzo Sciuti di garantire almeno le risorse messe in atto lo scorso anno e l'immediata partenza del servizio educativo.
Nella nota inviata dalla sigla sindacale viene inoltre ribadita la probabile perdita di circa sessanta posti di lavoro tra educatori, o.s.s. e assistenti di base e le carenze organizzative nel servizio. Durante la giornata del 12, scrive la Cgil, saranno garantiti solo i servizi essenziali.