PORTO TORRES - Stanno per concludersi i lavori, intrapresi già da qualche settimana nell’isola dell’Asinara, per garantire l’accessibilità dei moli e dei sentieri a tutte le persone, anche con difficoltà motorie. L’intervento consiste nel dotare le strutture di sbarco sull’isola di elementi che facilitino il movimento e la visita in sicurezza.
Nell’area di Fornelli, a sud dell’isola, che risulta essere la più frequentata dai visitatori provenienti da Stintino, saranno collocate piastrelle per non vedenti che consentiranno di arrivare dal molo al punto di ristoro, al centro visite del Parco e alla piazzola di partenza dei bus e degli automezzi per la visita.

Analogo intervento verrà realizzato anche nel molo di Cala Reale, punto di arrivo del traghetto di linea da Porto Torres, e a Cala d’Oliva, il piccolo borgo a nord dell’isola, punto di sosta per barche da diporto e pesca turismo. Nell’area di Cala Reale sarà inoltre attrezzato un sentiero costiero ad accessibilità facilitata, con elementi tattili per la conoscenza degli elementi caratteristici dell’isola, che consentirà di raggiungere a piedi, in bici o in carrozzina le aree di interesse ambientale e storico quali l’Ossario Austro-ungarico, l’ex colonia penale di Campo Perdu e le piccole spiagge a ovest di Cala Reale.

I lavori saranno ultimati entro questo mese di ottobre, per consentire l’inserimento ambientale a partire dalla primavera prossima.
Questo genere di intervento è stato possibile tramite finanziamento per la realizzazione di interventi nei territori appartenenti alla Rete natura 2000, finanziati dal Por Fesr 2007-2013 asse IV - Ambiente, attrattività naturale, culturale e turismo.

La linea di intervento 4.2.1.a , "Promozione dello sviluppo di infrastrutture connesse alla valorizzazione e fruizione della biodiversità e degli investimenti previsti nei Piani di gestione dei siti Natura 2000" sostiene interventi di valorizzazione di aree di pregio ambientale, di habitat singolari, di specifici ecosistemi o paesaggi presenti nel territorio regionale e promuove opportunità di sviluppo economico sostenibile, in particolare valorizzando i siti Natura 2000 dotati di piani di gestione approvati.