ALGHERO - «Le manifestazioni motoristiche fanno parte del dna della città e sono entrate nel patrimonio culturale di Alghero». Nelle parole dell’assessore comunale alle Politiche Sportive Romina Caula, tutta l’importanza dello slalom in salita presentato questa mattina nella sala del sindaco. Domenica 27 ottobre, i tornanti di Scala Piccada saranno il suggestivo teatro del 20esimo “Trofeo Riviera del Corallo”, gara motoristica organizzata dal Team Alghero Corse per il Campionato Sardo Slalom e valida anche come nona “Città di Alghero” e primo “Memorial Antonio Bellu”, indimenticato padre di Salvatore, attuale presidente del sodalizio algherese. «Mi portava a vedere la Scala Piccada e ci raccontava delle auto su cui aveva lavorato fino alla sera prima», ricorda il patron Bellu, che dichiara l’obbiettivo del Team («Dobbiamo riportare ad Alghero anche la gara in salita, l’Alghero-Scala Piccada, la regina delle manifestazioni automobilistiche. E’ tre anni che non si corre ed è un colpo al cuore, perché è la gara più bella della Sardegna») e punta a fare sistema tra i vari organizzatori isolani, per poi andare a parlare unitamente con la Regione Autonoma della Sardegna.

Il sindaco Stefano Lubrano ha sottolineato la collaborazione tra Comune di Alghero e Team Alghero Corse. L’idea di base sarebbe quella di andare verso un calendario motoristico vero e proprio, con maggio ed ottobre mesi ideali per presentare eventi in maniera continuativa. Questa la grande sfida per Alghero, con eventi attrattivi anche livello economico, aumentando l’offerta della città, che può apparire a livello nazionale ed internazionale (come la recente presentazione dei Mondiali di tiro con l’arco 3 D). Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Fondazione Meta Pietro Alfonso, che ha posto l’accento non solo sull’evento sportivo, ma sull’importanza a livello culturale: «questi eventi hanno valenza culturale e turistica, perché fanno parte della tradizione cittadina».

Le iscrizioni sono state aperte il 30 settembre (ma si attende il picco di adesioni dopo la fine del Rally del Lago Omodeo) e verranno chiuse alle ore 21 di lunedì 21 ottobre (il modulo d’iscrizione è scaricabile anche sul sito internet www.teamalgherocorse.it). Sabato 26 ottobre, sarà lo “Sporting Green Hotel” ad ospitare le verifiche sportive (dalle ore 14.30 alle 19) e tecniche (dalle 15 alle 19.30). La struttura ricettiva sarà sede anche delle premiazioni (alle ore 17 di domenica 27), mentre le verifiche tecniche post gara verranno effettuate nell’Autofficina Opel Mario Baldino, in via Carrabuffas 32. Il tracciato va dal km4,190 al km8,190 (quattro chilometri è proprio la lunghezza massima consentita), con 14 birillate (in base alle regole “Csai”, che richiede rallentamenti in alcuni tratti, ha spiegato il rappresentate dell’Aci provinciale Mario Ruggiu, nell’occasione, direttore di gara). La domenica della gara, il tracciato sarà chiuso al traffico dalle ore 8,30 (previsti bus navetta), alle 9.30 è prevista una sfilata di auto storiche, mentre, alle ore 10, partirà la ricognizione, con in testa un’auto elettrica (la “Zoe”). A seguire, via alle tre manches, che decideranno la graduatoria finale.