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A.B. 10 ottobre 2013
Si scaldano i motori del Rally del Lago Omodeo
Dopo tre anni ai box, torna la manifestazione motoristica, che, stavolta, porterà i piloti a misurarsi sullo sterrato
Si scaldano i motori del Rally del Lago Omodeo

NUORO - Tutto pronto per il Rally del Lago Omodeo, riproposto dopo tre anni di stop con l’affascinante formula del percorso su sterrato, vera palestra della guida sportiva. La manifestazione, organizzata da “Mediterranean Team” di Nuoro, in collaborazione con “Porto Cervo Racing” e con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, della Provincia di Oristano e dei Comuni di Oristano, Sedilo, Ghilarza, e degli altri comuni interessati al passaggio della manifestazione (Abbasanta, Boroneddu, Aidomaggiore, Norbello, Tadasuni e Sorradile), si sviluppa su un percorso complessivo di 219,43chilometri, che abbraccerà l’intero territorio del Lago Omodeo, le cui suggestive viste accompagneranno tutti i partecipanti all’evento.

Dal lato tecnico, la gara, inizialmente prevista con una formula sperimentale poi ricondotta dalla Federazione alla tipologia di un rally tradizionale, si impernia sulla prova speciale di circa 11chilometri disegnata sulle spettacolari curve della Strada Provinciale n.24, che collega Sedilo e Ghilarza, tracciato che nel 2011 (vista l’elevata qualità tecnica), è stata utilizzata come prova speciale del “Rally Italia Sardegna” nel Campionato del Mondo. La particolarità (che ha richiesto quindi la classificazione originaria come gara sperimentale) è che tale percorso si compirà per due volte nel senso di marcia da Ghilarza a Sedilo e per le due volte successive nel senso di marcia opposto, creando così una variante che impegnerà ancora di più l’abilità dei piloti coinvolti e che susciterà ancora più spettacolo per il pubblico presente. Dal punto di vista delle adesioni, si è arrivati a 45 equipaggi, di cui una decina provenienti dalla Penisola, a testimonianza dell’interesse per questa formula insolita. Tra gli altri, saranno presenti gli specialisti Giuseppe Pozzo e Luciano Cobbe, ma non saranno da meno i “terraioli” isolani, a partire da Rudy Barbero, Auro Siddi, Gianfranco Pes e Franco Catgiu, solo per citarne alcuni. Fra le vetture iscritte alcune “Wrc” e “N4” al top di preparazione a garanzia dello show e dell’agonismo.

L’appuntamento è per sabato mattina, con le verifiche tecnico-sportive nel Museo dell’Ardia di Sedilo, mentre nel pomeriggio, dalle ore 17 in poi, le vetture sosteranno nella centralissima Piazza Roma, ad Oristano, in attesa della cerimonia di partenza prevista per le 18 da Piazza Eleonora. Domenica 13 ottobre, l’arrivo della prima vettura è previsto nella stessa Piazza alla 16.10.



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