ALGHERO - Si è svolta sabato, 28 settembre presso la sala conferenze del Quarté Sayal in Alghero, la manifestazione conclusiva e la cerimonia di premiazione della 30^ edizione del premio letterario “Rafael Sari”. Ideato nel 1984 da Giovanni Irranca, da 30 anni il concorso viene curato ed organizzato dall’Obra Cultural de l’Alguer per ricordare sicuramente la figura del maestro e poeta Rafael Sari ma soprattutto per salvaguardare, valorizzare e promuovere la poesia e la prosa nella variante algherese del catalano e nelle altre varianti della lingua catalana. Il concorso è suddiviso in tre sezioni: A per gli alunni o classi delle scuole di Alghero; B per gli autori in lingua catalana; C per gli autori nella variante algherese.

Dopo l’introduzione del presidente de l’Obra Cultural de l’Alguer Pino Tilloca, la professoressa Maria Antonietta Salaris, presidente della giuria, ha illustrato i criteri di valutazione seguiti e le caratteristiche delle opere pervenute mettendo in evidenza l’importante partecipazione delle scuole e la buona qualità delle composizioni poetiche. La cerimonia della consegna dei premi è stata condotta da Claudia Soggiu. Relativamente alla sezione A, riservata a tutte le scuole cittadine, è stato conferito, a partire da quest’anno, un premio speciale dedicato alla maestra Vera Sari Paolini per gli alunni delle scuole elementari, premio che è stato attribuito alla classe II D della Scuola Elementare “Maria Immacolata” dell’Istituto Comprensivo n.2 per la poesia “La corroga i lo matxoni”.

Hanno ritirato il premio, consegnato dalla professoressa Susy Trova, nipote dei due maestri algheresi, i piccoli alunni accompagnati dalla loro maestra Carmelita Zedda, che hanno riproposto la poesia sotto forma di canzone, musicata dal maestro Claudio Gabriel Sanna. Delle scuole medie, sono state premiate ex aequo le classi IF e IG della Scuola Media di via Malta dell’Istituto Comprensivo n.2, per il lavoro “Aigua, bressol i vida”. Hanno ritirato il premio gli studenti delle due classi accompagnati dalla loro insegnante Luigina Cano. Le altre due classi vincitrici il Premio sono la II C e la III C della Scuola Media di via XX Settembre, dell’Istituto Comprensivo n.1, con il lavoro “Salvem lo món”; gli alunni hanno partecipato accompagnati dalla professoressa Paola Delrio.

La commissione ha deciso inoltre di segnalare la poesia “Cosa són los sentiments” di Valentina Silanos alunna della stessa Scuola Media.
Per le scuole superiori, vengono premiati ex aequo l’Istituto d’Istruzione Superiore Prefessionale di Indirizzo Alberghiero e Ristorazione “Emilio Lusso” per il lavoro “Storia di Alghero a fumetti”.
L’altro Istituto premiato è il Liceo Classico, Scientifico e Artistico (Manno, Fermi e Caostantino) per l’opera “Les veus de Garulè”, riduzione teatrale del libro “Le voci di Garulè” di Giuliana Carboni. La commissione, presieduta da Maria Antonietta Salaris e formata da Ginetta Amadori, Luigina Cano, Marianina Delrio, Franco Sanna e Claudia Soggiu, ha deciso inoltre di segnalare due opere in prosa di due giovani neo-diplomati del Liceo Classico: Marco Langella per il racconto “La Merica” e Stefania Apeddu per il racconto “El pianista”.

Per quanto riguarda la sezione B, premio dedicato alle opere in prosa nelle altre varianti della lingua catalana, si è classificato terzo il racconto “El secret de Sant Miquel” di Roser Iurado i Reguer. Il secondo posto è stato assegnato al racconto “Absencia” di Àngel Fabregat i Moreira. Si aggiudica il primo premio il racconto “El meu estimat avi” del giovanissimo Pau Grebol Tomàs. Per la poesia, si classifica al terzo posto il componimento “L’infant que mai no veurà el mar” de Pierret Cherbonier; al secondo posto la poesia “Cendres” de Dolors Dilmè i Serra mentre il primo premio viene riconosciuto alla poesia “Fotograf al delta de l’Ebre” di Ramon Minoves Romagosa. Per quanto riguarda la Sezione C, premio riservato alle opere in poesia o prosa nella variante algherese, la commissione ha premiato il lavoro in prosa “13 de novembre” della signora Anna Fenu.

Tra le tante poesie pervenute sono state segnalate le opere: “Cercant la mia ciutat” della signora Giovanna Piera Piga; “Realtat Contemporània” di Pere Lluís Alvau; “La nit i la marina”di Davide Casu. Vince il terzo premio la poesia “La platja de l’Esperança” di Enzo Sogos. Il secondo premio viene vinto dalla poesia “La foto en blanc i negre” di Antonello Colledanchise, riproposta al pubblico, sotto forma di canzone, con l’accompagnamento del maestro Mauro Uselli e della violinista Anna Vilardi. Il primo premio della trentesima edizione del Premio “Rafael Sari” 2013 è stato assegnato a Carlo Demartis per la poesia “Generació del pa”. Il numeroso pubblico presente in sala ha inoltre potuto apprezzare, durante la serata, l’intervento musicale del maestro cantante algherese Claudio Gabriel Sanna che ha tra l’altro interpretato due poesie del maestro poeta Rafael Sari, da lui musicate per l’occasione.