S.A.
25 settembre 2013
Crisi: pescatori si incatenano in mare
Per denunciare una maxi stangata sugli impianti di acquacoltura, i pescatori della Coldiretti Impresapesca hanno deciso di incatenarsi, in mare aperto, alle gabbie di allevamento del pesce. L’iniziativa di protesta si svolgerà venerdì nel tratto di mare davanti al Golfo di Alghero
ALGHERO - La crisi rischia di far chiudere i battenti alla pesca made in Italy. Non solo: è in arrivo una maxistangata per gli impianti di acquacoltura che rischia di affondare l’intero settore, lasciando via libera alle importazioni di pescato straniero spacciato per italiano.
Per denunciare il problema i pescatori della Coldiretti Impresapesca hanno deciso di incatenarsi, in mare aperto, alle gabbie di allevamento del pesce. L’iniziativa di protesta si svolgerà venerdì alle 9,30, nel tratto di mare davanti al Golfo di Alghero.
Solo qualche giorno fa la Maricoltura era ritornata faticosamente nel mercato dopo mesi di attesa per lavori nelle strutture danneggiate dalle mareggiate degli anni passati.
|