ALGHERO - Nei giorni scorsi, presso la motonave “Andrea Padre“, sede sociale dell’associazione “Lo Frontuni”, si è riunito il comitato promotore per l’istituzione del Museo Civico della civiltà del mare e rurale. L’iniziativa promossa da Salvatore Pinna in collaborazione con l’associazione “Lo Frontuni” si prefigge l’obiettivo di arricchire l’offerta del sistema museale che ad Alghero è presente con il Museo Diocesano, il Museo del Corallo e di prossima apertura il Museo Archeologico.

Del comitato fanno parte oltre al succitato Salvatore Pinna, Presidente del comitato promotore, Enea Cardone vice presidente, Carlo Gatto Solinas, Antonello Bilardi responsabile organizzativo, Gavino Delrio esperto dei sistemi di pesca e Carmelo Trova segretario. Su proposta del Presidente Pinna è stato nominato un comitato scientifico composto da Roberto Barbieri naturalista, Presidente, Enrico Valsecchi scrittore e storico, Antonio Usai esperto di tradizioni marinare, Tore Frulio Direttore artistico.

Già da diversi anni i promotori dell’iniziativa hanno provveduto a recuperare e restaurare tutti quegli strumenti di lavoro, oggi non più in uso, che hanno caratterizzato l’attività lavorativa dei pescatori, degli agricoltori e dei pastori che, per diversi secoli hanno costituito la struttura portante dell’economia della nostra città. Un ricco patrimonio professionale, storico e culturale che rischia di disperdersi e che un gruppo di appassionati ha recuperato per offrirlo gratuitamente alla città.

All’iniziativa hanno aderito numerose associazioni culturali del territorio. Sabato 21 Settembre, alle ore 18.30, nella sala conferenze della Fondazione Meta, verrà presentato il progetto del museo.
Programma: presentazione del progetto da parte del comitato promotore; relazione scientifica di Roberto Barbieri, naturalista; illustrazione dei sistemi di pesca delle aragoste con le nasse (cigarello) da parte di Francesco Angioi pescatore più anziano tutt’ora in attività; proiezione di un breve documentario “Il mare e le sue risorse” di Roberto Barbieri.