S.A.
17 settembre 2013
Porto Conte come Castiadas: «diventiamo Comune»
Il Comitato Rinascita della Bonifica prende ad esempio il comune nel cagliaritano istituito nel 1986 e prepara un´istanza alla Regione per la bonifica del territorio algherese
ALGHERO - Porto Conte come Castiadas, la località nel cagliaritano diventata comune nel 1986, prerogativa che da tempo rivendica il Comitato Rinascita della Bonifica. Per questo la presidente Tonina Desogos, nei giorni scorsi ha contattato il primo cittadino del paese, Quintino Sollai, in merito a molte questione che sono affini alle due bonifiche. «Il Comune di Castiadas è un paesino di 1600 anime, nel cagliaritano, situato in una zona di Bonifica con borgate e case sparse, esattamente come la nostra. Non è un Comune storico ma è stato istituito nel 1986 dall'accorpamento di frazioni dei Comuni di Muravera, San Vito e Villaputzu. Avevano gli stessi nostri problemi e in grande parte li hanno risolti mentre per altri stanno mediando per risolverli». spiega la Desogos.
Il Comune di Castiadas, ricadendo in zona di Bonifica, con delibera del 21 marzo 2012 votata all'unanimità dal consiglio comunale ha richiesto alla Regione Sardegna l'eliminazione dei vincoli che non le permettono lo sviluppo. «La pratica sta andando a buon fine - prosegue la presidente del comitato algherese - e l'ormai prossima revisione del Ppr prevederà una soluzione ad hoc per Castiadas. Alghero, nella stessa identica situazione, non ha mosso un dito dall'entrata in vigore del Ppr ad oggi».
E rincara: «nel 2010 inoltre, Castiadas ha voluto e infine preso in carico oltre 97 km di strade poderali e interpoderali da Laore oltre che tutti gli immobili annessi. Alghero sta lottando da anni per non farsi carico delle strade della Bonifica, pur sfruttandole d'estate per mandare al mare turisti e residenti. Cos'altro dire?». Il Comitato Rinascita della bonifica, «sull'impronta data dalla delibera di Castiadas», sta preparando un'istanza per chiedere alla Regione di far valere «come minimo» le decisioni prese su Castiadas anche per la bonifica di Alghero. «Certo, la nostra istanza potrebbe non avere la stessa forza della delibera di un consiglio comunale ma cosa possiamo farci?» chiede la Desogos che attacca la classe politica locale. «Questi sono i politici che ci troviamo e questi dobbiamo tenerci, almeno fino alla nascita del nuovo Comune di Porto Conte. Faremo capire alla Regione che siamo supportati della popolazione e che per questo dobbiamo essere ascoltati».
Nella foto: Tonina Desogos del Comitato Rinascita della Bonifica
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