S. A.
23 luglio 2013
Avvicinato con una scusa, il giovane è stato picchiato da una decina di ragazzi che gli hanno spaccato una bottiglia in testa. Probabile lesione alla milza e alcuni punti di sutura la prognosi. L'episodio è avvenuto sabato notte all'esterno di un locale del Lungomare. Indagini in corso
ALGHERO - Stava rientrando a casa intorno alle 3.30 di notte il giovane algherese che sabato è stato aggredito selvaggiamente da una decina di ragazzi davanti ad un locale del Lungomare Dante. Nella sua prima serata di vacanza dagli studi universitari a Bologna, Mario (il suo nome è di fantasia) sarebbe stato avvicinato da uno dei molestatori con la falsa accusa di avergli rubato l'orologio.
Ne sarebbe seguito un diverbio tra i due sfociato in una rissa in cui la vittima ha subito il pestaggio di tutto il gruppo. Calci, pugni e una bottiglia di vetro sbattuta nella testa del 22enne, figlio di una famiglia di ristoratori del centro storico. La sua fortuna è stata quella di riuscire a scappare e raggiungere un bar nei pressi del Cinema Miramare dove gli è stato prestato soccorso, prima dell'arrivo di un'autoambulanza che l'ha portato in ospedale.
Ora si trova ricoverato per una presunta lesione alla milza e con qualche punto di suturazione del cranio. Intanto proseguono le indagini dei Carabinieri che avrebbero già individuato alcuni dei colpevoli, riconosciuti dall'amico della vittima. Un altro episodio analogo era avvenuto nelle scorse settimane ai danni di un
ambulante di origine senegalese sul lungomare di Alghero.