Dopo aver sospirato (per vent’anni), prima di vedere restituita all’Amministrazione di Alghero l’ala della casa di riposo comunale, costruita attorno alla metà degli anni ottanta, ma di cui non si poteva disporre in alcun modo, perché fino al 12 giugno scorso apparteneva alla Regione, ora gli stessi anziani che qui risiedono ricevono la seconda buona notizia nel giro di un mese. Prima di farglielo sapere, teneteli forte, perché a tanta grazia non ci sono abituati. Comunque: dal Comune annunciano che importanti lavori di ristrutturazione stanno per essere avviati, e non riguarderanno soltanto la citata ala, ma l’intero complesso residenziale. "La casa di riposo di viale della Resistenza -promettono esattamente- subirà una trasformazione radicale”. Il Comitato Tecnico Provinciale ha già espresso il suo parere favorevole. Si sta ora predisponendo il bando per l’appalto. Quanto trapela, poi, in merito alla rivoluzione annunciata, riguarda soprattutto interventi relativi all’impiantistica. Gli anziani di quassù, a breve, dovrebbero poter essere orgogliosi della loro struttura tecnologicamente avanzata. Se invece vogliamo parlare di situazioni meno affascinanti, ci sembra ugualmente importante sottolineare che altri interventi sono previsti dal progetto a vantaggio dei servizi igienici. Ancora, i corridoi di collegamento tra i reparti verranno dotati di adeguata copertura. Il tutto per una cifra che si aggira intorno al milione e mezzo di euro, messo a disposizione dalla Regione.