SASSARI - Il 151° Reggimento Fanteria, comandato dal Col. Del Lungo, ha voluto compiere un pellegrinaggio militare muovendosi dalla Caserma di Cagliari per far visita alla Madonna del Buon Cammino e rendere grazie per i benefici che la protezione della Vergine opera sui militari. Così mercoledì mattina un pullman dell’Esercito è arrivato nel sagrato di Sant’Agostino accompagnato da una volante dei Carabinieri che ha scortato il mezzo. Il suono delle campane a festa ha accolto i numerosi Sassarini. A guidare il pellegrinaggio, oltre al Ten. Col. Crimi (Comandante di Battaglione) ed al Cap. Calvisi (Comandante di Compagnia), il cappellano militare don Gianmario Piga figura di riferimento per i militari e le loro famiglie. All’ingresso dei militari in chiesa una breve presentazione della struttura e subito tutti ai piedi di quel Simulacro caro alla “Sassari” e decorato lo scorso 2 marzo dal Gen. Scopigno.

Commozione, preghiera personale, curiosità nel vedere sull’abito della Madonnina una croce commemorativa: quella di “Strade Sicure” perché molti di loro quell’operazione l’hanno vissuta; il pellegrino inginocchiato ai piedi della Madonna, invece, li fa sentire tutti a casa: porta al collo il foulard bianco rosso, è uno di loro. Don Gianmario ha presieduto la celebrazione Eucaristica impreziosita dai canti e dal suono dell’organo del gremiante Antonello DeRosas e proprio prendendo spunto dall’inno della Patrona dei Viandanti il cappellano ha voluto all’inizio della preghiera ricordare i Caduti del 151°. Nell’omelia, poi, ha ricordato ai Sassarini che ogni sabato per loro si prega in quel contesto e che questo deve essere motivo di orgoglio e di sicurezza per loro poiché è indice di tanta benevolenza e di stima.

A conclusione il Col. Crimi ha dato l’ “attenti” e mentre i suoi uomini e donne alzavano con fierezza la testa ha dato lettura della preghiera del Sassarino composta proprio da don Gianmario che ha voluto che nel testo ci fosse una precisa invocazione a quella Madonna “decorata” che li guida. Quindi il dono del foulard biano-rosso con lo stemma del 151° come "ex voto" e testimonianza della visita. L’Arcivescovo di Sassari Mons. Atzei complimentandosi ha parlato di un «gesto molto bello e significativo del mettersi in cammino verso Maria per dire il grazie dovuto per tanta protezione». Questo è stato un momento intimo dei Sassarini con la loro protettrice che nel prossimo 11 agosto scorteranno in processione. Cogliendo l’occasione i militari hanno visitato l’interessante Museo storico nella Caserma Lamarmora di Piazza Castello.