All´inizio della seduta del 10 luglio u.s. i consiglieri comunali del centrosinistra Carlo Sechi di Alghero Viva, Isio Camboni di Città Futura, Gavino Scala e Claudio Montalto dei Democratici di Sinistra e Vittorio Curedda della Margherita hanno presentato un ordine del giorno con il quale si chiede al sindaco Marco Tedde alle forze politiche di maggioranza e di opposizione di intraprendere una forte azione nei confronti del governo centrale affinchè
la Sardegna non venga individuata quale sito su cui collocare le scorie radioattive. Pur apprezzando l´iniziativa il sindaco hanno chiesto di poterlo discutere nella successiva seduta del consiglio comunale per dare modo alle forze di maggioranza di entrare nel dettaglio della proposta. Questo il testo sottoscritto dai consiglieri di opposizione:

IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che il generale Jean, commissario delegato per la Sicurezza delle Installazioni e dei Materiali Radioattivi, ha recentemente riaffermato che serve al più presto individuare un deposito nazionale dove custodire le scorie nucleari;
CHE in Italia vi sono complessivamente circa 60.000 metri cubi di rifiuti radioattivi e 298,5 tonnellate di combustibile irraggiato;
CHE entro il 15 luglio p.v. saranno individuati i 3-8 siti potenziali su cui collocare in via definitiva i materiali radioattivi e in via provvisoria quelli ad alta attività;
CHE uno di questi siti potrebbe essere la Sardegna;
UDITE inoltre le dichiarazioni del ministro Giovanardi che non ha confermato, ma neanche escluso, che la Sardegna possa essere individuata come sito su cui collocare le scorie radioattive;
PRESO ATTO dell´ordinanza del Sindaco con la quale è stato interdetto qualsiasi utilizzo del territorio di Alghero per lo stoccaggio e/o il passaggio di scorie radioattive;
NEL RIAFFERMARE che la tutela dell´ambiente è l´unica ricchezza su cui possano
investire i sardi per il futuro;
RITENENDO gravissima e inaccettabile la scelta della Sardegna quale sito su cui collocare le scorie radioattive;
NEL RIBADIRE che la scelta della Sardegna quale sito su cui collocare le scorie radioattive oltre che dannosa per l´immagine e per l´economia è pericolosa per la salute pubblica e per l´ambiente;
CONSIDERATO inoltre che la scelta della Sardegna quale sito per le scorie radioattive avverrebbe senza il consenso delle popolazioni locali;
TUTTO ciò premesso
Impegna il Sindaco
1) a contrastare in tutte le sedi l´iniziativa di individuare la Sardegna
quale sito su cui collocare le scorie radioattive;
2) a mobilitare tutte le istituzioni, nonché i parlamentari, i consiglieri
regionali, i consiglieri provinciali del territorio, le forze politiche
e sociali, le organizzazioni di categoria e le associazioni affinchè questa
scelta venga impedita con l´uso di tutti i possibili strumenti giuridici.